Spunti culturali da un Nek alias Filippo Neviani, come non lo abbiamo mai sentito prima. Con questi presupposti e soprattutto tanta voglia di condividere, Nek sarà a Napoli il 20 luglio in concerto all’ETES Arena Flegrea sottolineando – “Napoli con i suoi mille ritmi è aggregante e trasversale, un piacere immenso cantare lì dove la tradizione della musica attraverso i secoli apre sempre orizzonti per il futuro”.
Una scelta mirata anche per quanto sostiene l’artista- “Chi dice che il pop è appiattimento non conosce il pop”- condivisibile già nei titoli dei singoli “Differente”, “Questo so di me”, “Freud” (con J-Ax), “Uno di questi giorni”, “Mia”, “Il giardino dell’Eden”, “La mia terra”, “Quando era ora”, “In braccio”, “Futuro 2.0”, dove Nek si pone come osservatore che vive e si ciba di cultura, ma anche di piccole azioni quotidiane, come guardare film, leggere o passeggiare, per poi riversarle nei dischi, come uomo vivo, propositivo e dinamico. Nel singolo Freud in particolare sottolinea che in questo vivere…”L’amore è alla base di ogni azione della vita, ma non ha un manuale è molto di più di nozioni scritte, si fa fatica a decifrarlo, non è solo un insieme di istinti, ma anche vicinanza talmente tanto atavica da diventare un bisogno impresso nel nostro dna”.
Tutto ciò risuona in “FREUD” che Nek canta con J-AX, in radio da pochi giorni. Dirompente e divertente. “Fondamentalmente in questo brano Ax ed io – racconta Nek – scherziamo sulle domande che Freud ha posto sul tavolo e che sono ancora lì senza risposta”. Proprio come accade a Napoli dove alle mille domande aperte corrispondono mille risposte possibili.
I biglietti sono in prevendita nel circuito ETES e TicketOne
Cavea bassa gold: Euro 59,00; Cavea bassa numerata: Euro 49,00; cavea alta numerata Euro 39,00; Cavea alta non numerata Euro 29,00
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