Nel sito della Polizia di Stato, e più precisamente nella pagina della Questura di Napoli, viene riportato quanto di seguito indicato: “Si comunica che gli utenti interessati al rilascio/rinnovo dei permessi di soggiorno in materia di Protezione Internazionale (richiesta asilo politico, attesa esito ricorso, protezione speciale ex art. 32 comma 3 d.Lgs. 25/08, protezione sussidiaria e asilo politico), dovranno presentarsi personalmente presso l’Ufficio Immigrazione, settore salone ubicato al piano terra, a partire dal 14 settembre 2020, dalle ore 9.00 alle ore 13.00, per richiedere un appuntamento”.
Possono richiedere asilo politico a seguito di formale richiesta scritta i cittadini stranieri i quali, ove ricorrono fondati motivi di essere perseguitati, per motivi di razza, religione, nazionalità e/o appartenente ad un determinato gruppo sociale o opinione politica”. Al riguardo i Segretari Generali dei Sindacati di Polizia PNFD “Polizia Nuova Forza Democratica” Franco Picardi e LI.SI.PO. “Libero Sindacato Polizia” Antonio de Lieto, segnalano che nell’odierna mattinata avanti la Questura di Napoli soggiornavano, in attesa di entrare nell’Ufficio Immigrazione, un gruppo foltissimo di stranieri per presentare la richiesta di asilo politico. Giova precisare – hanno continuato i segretari – che gli stranieri hanno dato vita ad un nutrito assembramento in barba ai DPCM emanati dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Sono film già visti, questi signori – hanno rimarcato i leader delle OO.SS. PNFD/LI.SI.PO. – credono che tutto sia permesso ed in virtù di tale convinzione gli Italiani quotidianamente pagano lo scotto. Si riportano gli ultimi due recentissimi casi: a foggia nella sede di un patronato una donna è stata massacrata da un immigrato perché era stato invitato ad indossare la mascherina.
La donna ha riportato lesioni con prognosi di trenta gg. 30 s.c.; ad Empoli verso le 22.00 circa di ieri sera, uno straniero di nazionalità Marocchina, armato di catena, ha danneggiato panchine e vetrine di negozi e pertanto si è reso necessario l’intervento di una pattuglia della Polizia di Stato, che hanno bloccato lo straniero che risultava essere senza fissa dimora e non in regola con il permesso di soggiorno. Nell’occorso uno degli Agenti riportava lesioni guaribili in 5 giorni. Chi è perseguitato politico, chi scappa dalla guerra ecc. ecc. non compie atti squallidi come sopra riportati. Questi giovani stranieri che entrano irregolarmente nel nostro Paese, a giudizio del PNFD/LI.SI.PO., non scappano da guerre e non sono perseguitati, pertanto devono essere rispediti al mittente senza se e senza ma.
A parere delle OO.SS. sopra indicate, è in atto una vera “invasione”, gli sbarchi di immigrati sono in continuo aumento come “le formiche”. Ad oggi è sotto gli occhi di tutti che è stato fatto poco o niente per evitare questa “invasione” e garantire più sicurezza agli Italiani, pertanto queste OO.SS. PNFD/LI.SI.PO. chiedono le dimissioni del ministro dell’Interno Luciana Lamorgese. Il Capo della Polizia in più circostanze ha sempre sostenuto che tutto va bene”.
Roma, 14 settembre 2020
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