Stregato da “Avanti!” di Billy Wilder venne a Napoli da turista nel 1978 per poi restarci ben otto anni. Ora l’attore americano Tomas Arana torna in Campania come super ospite della decima edizione Social World Film Festival di Vico Equense diretto dal regista e produttore Giuseppe Alessio Nuzzo. Resterà due giorni in Penisola Sorrentina per tenere una masterclass di recitazione, domani 10 ottobre, alle 19 in collaborazione con l’Università del Cinema.
Grande caratterista, Arana ha recitato in numerosi film cult. È il Quinto del “Gladiatore” di Ridley Scott al fianco di Russell Crowe e Joaquin Phoenix. Veste i panni dell’antagonista di Kevin Costner in “The Bodyguard” di Mick Jackson con Withney Huston. E ancora in “L’Ultima tentazione di Cristo”, “Caccia a Ottobre Rosso”, “L.A. Confidential”, “Pearl Harbor”, “The Bourne Supremacy”, lavorando con registi del calibro Martin Scorsese, John McTiernan, Curtis Hanson, Edward Zwick.
Domenica 11 ottobre alle ore 19, sfilerà sul red carpet al Castello Giusso per raccontarsi al pubblico intervistato da Roberta Scardola e ritirare il premio alla carriera. L’evento può essere seguito anche in diretta streaming sui canali social del festival e grazie alla nuova piattaforma con community all’indirizzo www.socialfestival.com/live. A seguire dalle ore 21 alla Sala Troisi del Teatro Mio si terrà la proiezione del lungometraggio “La partita” di Francesco Carnesecchi con Francesco Pannofino, Alberto Di Stasio, Giorgio Colangeli.
Le attività della giornata partiranno alle ore 10 alla Sala Troisi del Teatro mio le proiezioni e gli incontri, moderati da Emanuele Donadio, della sezione Concorso Internazionale: “Reservoir” di Kim St-Pierre (Canada, 87’), “Kaddish” di Kostantin Fam (Russia, Bielorussia, 87’). Contemporaneamente alla Sala Rosi del Museo del Cinema nell’Antico Palazzo della città si terranno le proiezioni e gli incontri, moderati da Teresa Perna, della sezione Concorso Internazionale: “Bab sebta” di Randa Maroufi (Morocco, Francia, 20′), “Everything changes” di Cristiano Bendinelli (Italia, Giappone, Tailandia, 60’), “Ndoto ya Samira” di Nino Tropiano (Italia, Irlanda, Tanzania, 90′).
Dalle ore 11 alla Sala De Filippo della SS. Trinità e Paradiso si terranno le proiezioni e gli incontri, moderati da Adriana Serrapica, della sezione Concorso Internazionale: “All inclusive” di Teemu Nikki (Finlandia, 15′), “Anna” di Dekel Berenson (Israele, 15′), “Ayaan” di Alies Sluiter (Australia, 16′), “Da yie” di Anthony Nti (Ghana, Belgio, 20′), “Delphine” di Chloé Robichaud (Canada, 14′), “The marvelous misadventures of the stone lady” di Gabriel Abrantes (Portogallo, Francia, 18′).
Nel pomeriggio le attività riprenderanno alle ore 16 alla Sala Sordi del Museo Asturi con la conferenza-incontro, moderata da Annalisa Donnarumma e Francesca Ferrara con gli accreditati al Mercato Young Film Market sui temi vari: “Fundraising: come intercettare finanziamenti per il cinema?” incontro con l’esperto e produttore Andrea Fantoma; “Coproduzione cinematografica: come creare sinergie per nuovi progetti” incontro con la produttrice Andrette Lo Conte; “Distribuzione cinematografica: pre e pos Covid-19”, incontro con Lucy De Crescenzo di Europictures e Derio Di Pumpo di Officine UBU. A seguire seduta di networking.
Dalle ore 17 alla Sala Troisi del Teatro Mio si terranno la proiezione e gli incontri, moderati da Emanuele Donadio, della sezione Concorso Internazionale: “Systemsprenger” di Nora Fingscheidt (Germania, 118′). Contemporaneamente alla Sala De Filippo della SS. Trinità e Paradiso ci saranno le proiezioni e gli incontri, moderati da Adriana Serrapica, della sezione Concorso Internazionale: “Rebel” di Pier-Philippe Chevigny (Canada, 15′), “Kometa” di Irina Obidova (Russia, 12′), “Solar plexus” di David McShane (Inghilterra, 8′), “Sticker” di Georgi M. Unkovski (Macedonia, 18′), “The distance between us and the sky” di Vasilis Kekatos (Grecia, 8′), “Le coup des larmes” di Clemence Poesy (Francia, 24′). Alla stessa ora alla Sala Rosi del Museo del Cinema nell’Antico Palazzo della città si terranno le proiezioni e gli incontri, moderati da Teresa Perna, della sezione Concorso Internazionale: “Qualcosa rimane” di Francesco D’Ascenzo (Italia, U.S.A., 62′), “Napoli Eden” di Bruno Colella (Italia, 73′).
Per le modalità di partecipazione alle attività del festival www.socialfestival.com/partecipa
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