Il binomio museo-eccellenze enogastronomiche conquista il pubblico. E non solo quello campano. Oltre ottanta viaggiatori, tra i quali anche tanti turisti stranieri, questa mattina sono saliti a bordo di un treno d’epoca per partecipare all’iniziativa ‘ReggiaExpress 2020’, promossa da Fondazione Ferrovie dello Stato e Complesso vanvitelliano, che per questo secondo appuntamento si sono avvalse della collaborazione di Confcommercio. Catapultati negli anni Trenta e negli anni Cinquanta, tra panche in legno e poggiatesta imbottiti, i viaggiatori – partiti dalla stazione di Napoli e diretti a Caserta – hanno potuto così degustare i prodotti tipici del litorale domitio offerti dalle aziende ‘Telaro – produzioni vini’, ‘OP Domitia Felix’ società cooperativa agricola di Mondragone, ‘Petrone – antica distilleria’ di Mondragone e le strutture per ricevimenti ‘Mama Casa in campagna’ di Cellole e ‘Mama Mare’ di Baia Domitia. Chef, sommelier e personale di sala hanno fatto da spola tra le storiche carrozze del Centoporte e del Corbellini con vassoi assortiti e tante bollicine. Tra i prodotti presentati il maialino nero casertano, le mozzarelline del litorale, i fagioli cellolesi, la salsiccia paesana, i formaggi del Matese, il vino rosso di Roccamonfina.
‘Con l’iniziativa di oggi – è il commento di Umberto Cinque, vice presidente provinciale di Confcommercio Caserta e presidente della società cooperativa ‘OP Domitia Felix’ – abbiamo voluto testimoniare che il tessuto imprenditoriale del territorio c’è. Malgrado il momento di difficoltà, le restrizioni innescate dall’epidemia di Covid-19 e le chiusure imposte dagli ultimi Dpcm. Un segnale importante per tutti ma anche una vetrina per le aziende del litorale domitio i cui prodotti questa mattina sono stati particolarmente apprezzati dai partecipanti. Grazie alle imprese che hanno sostenuto questo evento e che oggi hanno consentito ad oltre ottanta persone di conoscere e testare la qualità dei prodotti del nostro territorio’.
‘Aderiamo sempre con grande entusiasmo alle iniziative in cui crediamo – raccontano Federico Falco, titolare delle tenute ‘Mama Mare’ e ‘Mama – Casa in campagna’ e Carla Diana, responsabile eventi delle due strutture – questa di Confcommercio è sicuramente una di quelle. Siamo felici che i nostri prodotti siano stati apprezzati e valutati positivamente dal pubblico ma ancor di più ci fa piacere, attraverso i nostri prodotti e la nostra attività, far conoscere ciò che il nostro territorio esprime. Essere presenti a manifestazioni di questo tipo significa infatti anche veicolare un messaggio di positività e speranza. Significa dire ai nostri clienti che noi ci siamo e non ci fermiamo nonostante il momento particolarmente difficile che l’intero settore sta attraversando’.
Acclamati dai presenti anche i vini dell’azienda Telaro.
‘Lavoriamo in questo ambito da oltre dieci anni – spiega il sommelier Antonio De Carolis – e produciamo quindici diversi tipi di vino. Tutti espressione del territorio nel quale viviamo e operiamo. Le risorse ambientali rappresentano infatti il valore aggiunto delle nostre produzioni e conferiscono ai nostri vini, quel livello di eccellenza da tutti apprezzato e riconosciuto’. I viaggiatori, giunti alla stazione di Caserta, hanno poi proseguito il tour visitando la Reggia vanvitelliana.
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