Authentico e Gruppo Piccola Napoli: una partnership per la difesa dell’arte del pizzaiuolo napoletano nel mondo


Dal 7 dicembre 2017, ovvero da quando l’Unesco che ha iscritto l’arte del pizzaiuolo napoletano nell’elenco del patrimonio immateriale dell’umanità, sono aumentate le finte pizzerie napoletane in tutto il mondo, dove in molti tentano di approfittare di questo riconoscimento per attrarre clienti.

Authentico, con la sua app gratuita da sempre in aiuto dei consumatori che amano il vero cibo italiano, consente di trovare le vere pizzerie napoletane all’estero, così come i veri ristoranti italiani che rispettano un rigido disciplinare, semplicemente con un click.

Grazie alla partnership con il Gruppo Piccola Napoli, da oggi sull’appAuthentico sarà possibile identificare e riconoscere le pizzerie e i ristoranti associati GPN all’estero che avranno il logo dell’associazione tra i riconoscimenti nella scheda come attestazione di garanzia di qualità della vera pizzeria napoletana.

L’associazione GPN è nata nel 2016 con lo scopo di riunire non solo i pizzaioli ma anche cuochi, pasticcieri e panificatori fino a diventare parte dell’intero mondo gastronomico.

Paco Linus, presidente dell’associazione Gruppo Piccola Napoli, commenta: “La partnership con Authentico ci aiuta ad identificare non solo i tanti napoletani del nostro gruppo trasferitisi all’estero ma anche i tanti stranieri che fanno la vera pizza napoletana. Con quasi 300 iscritti all’Associazione con tanto di tabella e gli oltre 53mila follower della pagina Facebook e, grazie anche all’opera dei corsi di formazione con i nostri Maestri e Istruttori, siamo un importante volano per i prodotti italiani che i nostri associati-pizzaioli utilizzano.”

“Si calcola ci siano oltre 100 mila ristoranti italiani all’estero, di cui gran parte sono pizzerie, basti pensare che solo a San Paolo, in Brasile, ci sono oltre 6.000 pizzerie. Ovviamente la maggioranza non sono italiani, ma furbi imprenditori che approfittano dell’appeal del cibo italiano e della pizza napoletana per ingannare i consumatori. Grazie alla nostra app, che oggi si arricchisce di una nuova partnership, tuteliamo l’identità della pizzeria napoletana autentica nel mondo allo scopo di difendere questa storica professione dalle imitazioni che gettano scredito e confondono chi cerca la vera pizza napoletana.”  replica Giuseppe Coletti, CEO e co-founder di Authentico.

Nessun Commento

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

diciannove + 16 =

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Precedente In diretta tv su C21, la Santa Messa solenne dell’Immacolata
Successiva Al via il primo Festival italiano di cinema d’animazione per bambini e ragazzi

Articoli Suggeriti

A Villa Palmentiello terzo appuntamento de “Le Signore dei Fornelli”

DI MAIO: INCONTRO PUBBLICO CON I CITTADINI DI PORTICI

Vesuvia Pro Loco, prima tappa dell’anno “Aggiungi un posto a tavola”

‘Corruzione e sistema penale integrato’: convegno all’Università Federico II

Con la Fondazione Mario Lenci, il calcio per integrare e socializzare

Al via la II edizione di Pizza in Piazza