Non ci crederete ma oggi, 17 febbraio, è la giornata del gatto … Si festeggiano i circa 8 milioni di “mici” che vivono beati nelle case degli italiani. Tutto è partito, nel 1990, da una proposta della giornalista Claudia Angeletti che sulla rivista “Tuttogatto” chiese ai suoi lettori di scegliere un giorno per festeggiare questi simpatici amici.
La vincitrice scelse febbraio, mese del segno zodiacale dell’Acquario che è il segno degli spiriti liberi, come i gatti e perché febbraio è, tra i detti popolari, il “mese dei gatti e delle streghe” (Celebre è il processo alla strega Matteuccia da Todi, che nel XV secolo fu arsa viva per aver compiuto malocchi e pare perché avesse volato fino a Benevento con le sembianze di una gatta nera). Il 17 per sfatare che questo numero sia portatore di sventura e che può valere come “una vita per sette” come da leggenda che i felini abbiano sette vite.
Pare che da quando è scoppiata la pandemia l’interesse per i gatti, dispensatori di fusa e quindi indispensabili per la loro discreta compagnia, soprattutto in lockdown, è aumento vertiginosamente, in Campania addirittura del 50% e in Lombardia fino al 100%.
D’altronde la querelle tra i sostenitori dei felini e dei più tranquilli cani, non finirà mai … ma oggi è la festa di questi lunatici pelosetti che, tra l’altro, sono diventati protagonisti indiscussi dei social.
Chi di voi non si è fatto una pancia di risate nel vederli cascare, saltare, nascondersi nei più impensabili anfratti?
Già… non è roba da umani ma e … roba da gatti.
Buona pausa caffè!
Elena Simonetti
Foto: By Unsplash Free Images
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