La settimana scorsa, precisamente il 18 febbraio 2021 alle ore 21:55, è atterrato sulla superfice di Marte il Rover Perseverance della NASA. La missione spaziale per l’esplorazione di Marte è partita da Cape Canaveral il 30 luglio 2020 per atterrare nel cratere marziano Jezero.
Da una settimana il Rover se ne va in giro per il cratere a scattare foto che sono state pubblicate ieri dalla NASA. In totale 142 scatti ad alta definizione.
Ma la notizia buffa è che Ian Clark, ingegnere della missione Mars 2020 responsabile dello sviluppo del paracadute di Perseverance, che doveva rallentare la corsa del Rover dopo il suo ingresso nell’atmosfera marziana, ha creduto bene, dietro permesso dei suoi superiori, di nascondere una sorta di messaggio in codice tra le pieghe del gigantesco telo.
Nel corso della conferenza per annunciare l’ammMartaggio, i responsabili hanno fatto intendere che ci fosse una frase criptata nascosta sui componenti di Perseverance, invitando tutti a provare a scoprirla.
Inutile dire che nel giro di 6 ore, alcuni esperti del web avevano intuito che il codice da trovare fosse nei tasselli di stoffa del paracadute e una volta decifrato, che nascondesse una frase. Esattamente “DARE MIGHTY THINGS”, “Osa cose straordinarie (Theodore Roosevelt). La soluzione è stata pubblicata poi su Twitter.
Pare che altre soprese saranno rivelate man mano … e qualcosa riguarda i simboli per farsi riconoscere da altre forme di vita…vedremo!
Intanto, come per effetto di una macchina del tempo che mi ha riportata indietro negli anni 70’, ho rivisto per un secondo lo straordinario Robin Williams in “Mork & Mindy”, l’alieno spaesato finito per sbaglio sulla terra che con il suo saluto “nano nano” ci ha fatto sorridere e sperare che ci fosse vita sugli altri pianeti dell’universo.
Buona pausa caffè!
Elena Simonetti
Foto: By Unsplash Free Images
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