Oggi si celebra la “Giornata mondiale contro la cyber censura” che è stata istituita a partire dal 12 marzo 2010. In realtà già nel 1985 il giornalista Robert Ménard, con l’organizzazione “Reporter senza frontiere” volle ribadire che il diritto ad esprimere le proprie opinioni non poteva essere messo a tacere. La libertà di parola doveva essere difesa a tutti i costi
Sappiamo bene che ci sono tanti paesi ancora, in cui i mezzi di comunicazione sono sotto controllo e l’unico modo per avere informazioni “libere” è navigare su Internet. Ma spesso anche la rete viene censurata.
La cyber-censura è un problema attualissimo…basti pensare all’Arabia Saudita, alla Corea del Nord, all’Iran e così via. Questi governi bloccano anche lo scambio di informazioni e quindi la libertà di stampa. Infatti tanti giornalisti sono caduti per difendere questa libertà.
Le censure sono effettuate dai governo o da società private su loro richiesta. I siti che “danno fastidio” sono bloccati in modo da far pensare ad un errore del sistema: il messaggio error 404 not found è uno di questi. I motivi, discutibili, saranno di origine politica e di potere, quindi per interessi economici ma sicuramente “quando la verità viene sostituita dal silenzio, il silenzio è una menzogna (Yevgeny Yevtushenko).
Buona pausa caffe!
Elena Simonetti
Foto: By Unsplash Free Images
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