Ritornano gli eventi di NarteA, l’associazione culturale riparte con una programmazione all’aperto, a partire da domenica 6 giugno. Primo appuntamento della stagione estiva sarà “Napoli noir. La città del Commissario Ricciardi”, roadbook ispirato ai romanzi di Maurizio De Giovanni (ed. Einaudi). L’itinerario letterario che racconta una Napoli in transizione, nella quale tradizioni e disperazioni arcaiche coesistono con la nuova politica del Regime, parte da Largo Santa Maria La Nova alle ore 10.30. La spiegazione dei luoghi è affidata alla guida Matteo Borriello, mentre la voce dello stesso De Giovanni, attraverso gli auricolari forniti ai visitatori, racconterà le vicende letterarie ad essi connesse. Il percorso è veicolato anche da un piccolo libretto con mappe e foto storiche della città. Per partecipare è necessaria la prenotazione ai numeri 339 7020849 o 333 3152415; costo del biglietto intero 12 euro, ridotto 8 euro (fino a 15 anni).
Il tour ha inizio da Largo Santa Maria La Nova, sul quale si affaccia l’omonimo convento di fondazione medioevale. Da questo luogo, sfondo di uno dei più intricati delitti raccontati dalla penna di Maurizio De Giovanni, si proseguirà attraverso l’area di piazza Matteotti, simbolo degli incisivi interventi di sventramento urbano attuati negli anni trenta del XX secolo. Proseguendo per via Medina si andrà poi alla scoperta delle preziose tracce dell’antico rione abitato sin dal Medioevo dalle corporazioni di mercanti provenienti da diverse parti della Penisola e del Mediterraneo, come la chiesa di San Pietro e Paolo dei Greci, a pochi passi dallo scomparso Teatro dei Fiorentini. La passeggiata con il tormentato commissario dagli occhi verdi prosegue ancora verso la cinquecentesca via Toledo e da lì verso i Quartieri Spagnoli, per giungere in vico della Tofa, dove si trova la casa del leale brigadiere Maione, uno dei personaggi più amati della saga di De Giovanni. Si discenderà quindi in direzione del mare, per arrivare in piazza del Municipio, antica via del Molo, sulla quale si affaccia il celebre palazzo San Giacomo, sede all’inizio degli anni trenta della Regia Questura. Dal luogo delle profonde riflessioni del commissario Ricciardi ci si sposterà ancora su via Santa Brigida, attraversando la tardo eclettica Galleria Umberto I e giungendo al celebre Teatro di San Carlo, sfondo dell’omicidio Vezzi. Il percorso termina in piazza del Plebiscito, antico Largo di Palazzo, a due passi dal Gambrinus, prediletto rifugio dell’instancabile Ricciardi, dove gustava, nei rari momenti di serenità, il suo caffè con l’immancabile sfogliatella.
“Napoli noir” vuole essere un’esperienza immersiva nei luoghi simbolo dei romanzi di De Giovanni, per visitare la città attraversando le epoche, coadiuvati dall’immaginario poetico di uno dei maggiori scrittori italiani. Un modo inedito di guidare i visitatori alla scoperta delle aree più nascoste e degli scorci meno noti, attivando la visione di ciò che è invisibile all’occhio comune, tanto familiare al commissario dei romanzi di De Giovanni, in un percorso dai tratti assolutamente noir.
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