Europei: l’Italia avanti tutta. Il dramma Eriksen


La squadra azzurra di Mancini ha aperto felicemente gli Europei di calcio: tre gol alla Turchia all’Olimpico di Roma davanti a 15mila spettatori.
Una buona partita nel secondo tempo, anche se nel primo tempo l’Italia ha avuto due occasioni di portarsi in vantaggio, specie per il colpo di testa di Chiellini. Tutt’altra musica nella seconda parte : dopo la sfortunata autorete della Turchia, ci pensano Insigne e Immobile a chiudere la gara.
Ma ora alle porte c’è la Svizzera mercoledì sera. Ci piacerebbe vedere in campo Verratti dopo l’infortunio. Mancini ci sta pensando. Fatto sta che l’Italia deve continuare a vincere e finire il girone A in testa. Poi il 20 giugno si giocherà contro il Galles. C’è entusiasmo attorno alla squadra che ha il suo quartier generale a Coverciano. Il clima è sereno e c’è ottimismo. La squadra non vince un campionato Europeo da una vita. L’ultima volta è stato nel 1968.
Intanto dopo la grande paura, Eriksen sta meglio e rimane sotto osservazione. Tutto il mondo ha assistito in diretta al suo dramma, sotto gli occhi della moglie. Per lui però gli Europei sono finiti. Ora bisognerà valutare se il campione dell’Inter potrà un giorno tornare al calcio. Intanto auguri di una pronta guarigione.

Anche il grande Lukaku, suo compagno nell’Inter e amico ha voluto dedicargli il gol che ha segnato alla Russia.

ELIO GUERRIERO

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