Un premio alla memoria. La figura dell’Assistente di Polizia di Stato Pasquale Apicella, tragicamente scomparsoun anno fa, è stata ricordat adal Rotary Club Napoli Posillipo presieduto dal dinamico Paolo Pisanti, nel corso di una cerimoniasvoltasi presso il Circolo del Tennis in Villa Comunale e aperta dai saluti del presidente Riccardo Villari: fulcro dell’evento, la consegna di un Premio alla memoria di Apicella, concepito per essere assegnato – nell’anniversario della sua scomparsa – ad un altro collega della Polizia di Stato, di pari grado, che si sia particolarmente distinto per azioni meritorie nel corso della sua attività lavorativa.
La Commissione del Premio dello stesso Club, presieduta dal professore Carlo Ruosiha deciso – in collaborazione con il questore di Napoli dott. Alessandro Giuliano – di consegnare la Targa Ricordo all’Assistente Capo Antonio Matronecon la seguente motivazione : “Evidenziando straordinaria prontezza ed eccezionale determinazione, interveniva in favore di un bambino di 18 mesi, cianotico e privo di coscienza a seguito di un’ostruzione delle vie aeree, praticando con perizia ed efficacia le manovre di disostruzione pediatrica; riusciva così a trarlo in salvo, tra il sollievo dei familiari presenti”.
In occasione del premio, il club Rotary Napoli Posillipo ha anche effettuato una generosa donazione al Fondo di Solidarietà della Polizia di Stato “Marco Valerio”, creato per l’aiuto e il sostegno ai figli disabili degli agenti di polizia italiani, per sottolineare ancora una volta la vicinanza dei cittadini alle nostre forze dell’ordine:ha partecipato alla Cerimonia Giuliana Guidotti, vedova di Pasquale Apicella, divenuta anch’ella di recente poliziotta, che ha consegnato di persona il Premioin memoria del marito scomparso, tanto più significativo in questo periodo, alla luce della recentissima sentenza della Magistratura che ha condannato gli assassini di Pasquale Apicella per omicidio volontario.
Il questore di Napoli ha ringraziato il presidente del Rotary Posillipo Pisanti e Carlo Ruosi per la perseveranza con cui hanno ideato e concretizzato la meritevole manifestazione e ha lodato l’iniziativa “che va a premiare il sacrificio di vite umane, spese per servire lo Stato, da parte delle forze dell’ordine che svolgono un’importantissima partita di soccorso pubblico: oggi premiamo chi ha salvato la vita a un bambino e ricordiamoun altro collega che è morto pochissimo tempo fa mentre era a caccia di rapinatori. Sembrano cose diverse nella loro distanza, ma la diversità di questi interventi in realtà è assimilabile poiché dimostra che noi ci siamo e rappresentiamo unapresenza costante sul territorio, anche nei momenti difficili come quelli del lockdown:mi riferisco, ovviamente, alla totalità delle forze dell’ordine, pronte a soccorrere le persone che hanno bisogno del nostro servizio.
Vorrei aggiungere che la memoria non è soltanto un quadretto di un collega attaccato al muro, non è soltanto il ricordo statico di una persona che abbiamo amato e che ci manca ma è un valore da coltivare:noi la coltiviamo facendo il nostro dovere e onoriamo la memoria dei compagni che non ci sono più continuando a svolgere il nostro lavoro di presenza sul territorio, per aiutare chiunque sia in difficoltà.”
Tra gli intervenuti, il capo di gabinetto del prefetto di Napoli Gaetano Cupello, l’assessore ai trasporti Marco Gardini in rappresentanza del sindaco Luigi de Magistris, la dottoressa Patrizia Esposito Presidente del Tribunale per i minorenni, la dottoressa Maria De LuzenbergerMilnernschimprocuratore della Repubblica presso il Tribunale dei minorenni, il colonnello Domenico Napolitano comandante del Nucleo Polizia Economica e finanziaria della Guardia di Finanza in rappresentanza dei comandantiInterregionale, Regionale e Provinciale, il tenente colonnello Giuseppe Costa Tindaro capo delReparto Carabinieri Servizio Magistratura, il tenente colonnello Vito Scialla capo Ufficio Maggiorità Personale e Sicurezza della Scuola Militare Nunziatella, il vice comandante dirigente vicario Giovanni Russo per il Corpo dei Vigili del Fuoco, il Capo Servizio Amministrativo della Capitaneria di Porto di Napoli capitano difregata (CP) Paolo Raniain rappresentanza dell’ammiraglio Giuseppe Vella, nonchè vari rappresentanti della polizia di Stato, tra cui il vice questore Eugenia Sepe, Francesca Fava dirigente della questura di Napoli,Pasquale de Lorenzo dirigente Commissariato San Ferdinando, Antonietta Andria dirigente questura Torre Del Greco.
LAURA CAICO
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