I Giovani del FAI, con il supporto di tutte le Delegazioni, i Gruppi FAI e i Gruppi FAI Ponte tra culture, propongono per sabato 16 e domenica 17 ottobre la decima edizione delle Giornate d’Autunno con visite in luoghi solitamente inaccessibili o poco noti in 300 città d’Italia tra cui 42 luoghi del Ministero della Difesa, dello Stato Maggiore della Difesa e delle Forze Armate, aperti in occasione del centenario del Milite Ignoto.
Torna la grande festa delle Giornate FAI, la più importante manifestazione di piazza dedicata al nostro patrimonio artistico e culturale che vedrà coinvolti oltre 5.000 tra delegati e volontari FAI in tutta Italia. L’opportunità, ogni anno nuova e diversa, per accostarsi a un patrimonio smisurato e policromo e all’ambiente che lo circonda, prodigo di natura, arte e storia raccontato per l’occasione con l’entusiasmo contagioso di tutti i giovani che sposano la missione culturale del FAI.
In CAMPANIA il catalogo dei luoghi visitabili presenta una molteplicità di tipologie: dai palazzi ai complessi religiosi, dai castelli alle aree archeologiche, dai piccoli musei ai giardini storici, e ancora splendide dimore private e aree naturalistiche. Inoltre, in occasione del centenario della traslazione della salma del Milite Ignoto, il Ministero della Difesa, lo Stato Maggiore della Difesa e le Forze Armate concederanno anche in Campania l’accesso straordinario a luoghi di significativa importanza storica e istituzionale. Grazie a questa preziosa collaborazione saranno eccezionalmente aperti al pubblico la Scuola Militare Nunziatella di Napoli, l’Accademia Aeronautica di Pozzuoli, il Sacrario ai Caduti dell’Aeronautica Militare di Caserta e la Real Casina Di Caccia dei Borbone a Serre Persano.
“Desidero ringraziare prima di tutto, a nome del FAI Campania, lo Stato Maggiore della Difesa e le Forze Armate che quest’anno ci affiancano in queste Giornate FAI d’Autunno, aprendo straordinariamente i loro luoghi prestigiosi. – afferma Michele Pontecorvo Ricciardi, Presidente FAI Campania – Queste Giornate sono per me e per tutti i delegati in Campania un evento particolarmente importante, in cui sono felice di annunciare la nascita di tre nuovi Gruppi di volontari a Capri, Sorrento e quello del Vesuvio, ampliando la nostra proposta che ha ancora moltissimo da offrire e valorizzare. In questo momento storico – prosegue Pontecorvo – siamo chiamati più che mai alla responsabilità di preservare, tutelare e proteggere il nostro patrimonio culturale e naturale, ponendo sempre maggiore attenzione al tema della transizione ecologica, al nostro patrimonio culturale e in particolare alle nuove generazioni. Colgo l’occasione, inoltre, per annunciare un’altra importante novità nel FAI Campania, ovvero la nomina del nuovo delegato all’ambiente, tema fondamentale per me e tutto il FAI, che rispecchia l’impegno attuale e futuro a cui continueremo a dedicarci, per una nuova visione del nostro territorio.”
In Campania le Giornate FAI d’Autunno 2021 vedranno coinvolte le 5 province con percorsi di visite guidate e aperture di luoghi speciali che il pubblico potrà scoprire accompagnato dai Giovani del FAI.
Si ringrazia la Regione Campania per il fondamentale contributo.
Le visite saranno a cura dei Volontari Narratori del FAI, degli Apprendisti Ciceroni che hanno scelto di prendere parte alle Giornate, e di alcune Associazioni di guide professioniste che si sono rese disponibili a collaborare.
Elenco completo dei luoghi aperti, orari e modalità di partecipazione all’evento su:
www.giornatefai.it – www.fondoambiente.it
IMPORTANTE: Verificare sul sito i luoghi aperti ed eventuali variazioni di programma
in caso di condizioni meteo avverse
Le visite si svolgeranno nel pieno rispetto delle normative anti Covid-19. In base alle disposizioni del D.L. 105 23/07/2021, l’accesso sarà possibile solo alle persone in possesso della certificazione verde Covid-19 (Green Pass). La certificazione verde è richiesta anche per l’ingresso ai luoghi di carattere naturalistico. Per i bambini al di sotto dei 12 anni il Green Pass non è obbligatorio.
Programma delle aperture
A NAPOLI sarà protagonista la collina di Pizzofalcone con le visite guidate allo storico edificio della Scuola Militare Nunziatella uno dei più antichi istituti di formazione militare d’Italia, che apre eccezionalmente le sue porte al pubblico del FAI. Il percorso prevede la visita all’intero complesso, fra cui la piazzetta dove ammirare le facciate dell’ex convento ad opera dell’architetto Ferdinando Sanfelice, il museo storico dedicato ad Emanuele Filiberto II duca D’Aosta e la Chiesa cinquecentesca che, oltre alla ricchezza di affreschi accoglie sull’altare dei puttini reggi fiaccola ad opera di Giuseppe Sanmartino, lo scultore autore del Cristo Velato. Sarà possibile vedere anche altri ambienti tra cui un’intera sezione dedicata ai reperti archeologici, alcuni risalenti all’epoca romana.
Su via Monte di Dio, i Narratori del Gruppo FAI Giovani guideranno i visitatori alla scoperta del Palazzo Serra di Cassano, oggi sede dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, in un percorso che attraversa il Cortile Ottagonale, lo Scalone Monumentale del Sanfelice e il piano nobile dove sarà allestita una mostra fotografica del Gran Ballo a palazzo nel 1960. Aperto anche l’accesso alla “Via della Memoria”, una cava sotterranea utilizzata come rifugio antiaereo durante la Seconda Guerra Mondiale. (sabato apertura riservata agli iscritti FAI, domenica aperto a tutto il pubblico). Visite a cura dei Narratori FAI Giovani Napoli e degli studenti della 5I del Liceo Artistico Boccioni-Palizzi. Collaboreranno i volontari FAI Ponte tra Culture.
A poca distanza, a Piazzetta Mondragone, nel cuore dei Quartieri Spagnoli, sarà eccezionalmente aperto Il Museo della Moda – Fondazione Mondragone con visite speciali per ripercorrerete l’evoluzione della moda dal Settecento ai giorni nostri, in un museo unico nel suo genere per ricchezza e raffinatezza della sua collezione: opere tessili, haute couture e prêt-à-porter, abiti da cocktail, da sposa insieme a tanti accessori con l’allestimento a cura di Michele Iodice. Visite a cura degli studenti della 4O Settore moda del Liceo Artistico Boccioni-Palizzi.
A POZZUOLI apertura straordinaria dell’Accademia Aeronautica, sito militare normalmente chiuso ai visitatori, che comprende strutture di grande interesse e bellezza architettonica, artistica e paesaggistica: dal grande piazzale superiore, dedicato alle “Medaglie d’oro” dell’Aeronautica Militare, alla sala di simulazione voli e la sala motori, gli istituti scientifici, il comando e la residenza allievi, il complesso degli impianti sportivi, fino alla Chiesa della Madonna di Loreto nominata da Papa Benedetto XV “Patrona di tutti gli aeronautici”. Il complesso si affaccia imponente sull’acqua, guardando l’orizzonte, come se stesse per spiccare il volo. Visite a cura del nuovo Gruppo FAI Pozzuoli e Campi Flegrei con la partecipazione degli studenti del Liceo Statale Majorana e dell’Istituto Virgilio.
Importante novità di queste Giornate FAI d’Autunno sono le aperture di Capri, Sorrento e Ottaviano organizzate dai neonati GRUPPI FAI che hanno visto la luce in questo anno di lavoro della nuova presidenza regionale.
A CAPRI sarà possibile eccezionalmente visitare La Villa Lo Studio in via Tragara, una delle case storiche più importanti dell’isola, proprietà della famiglia Cerio che ha segnato la storia di Capri dalla metà del XIX secolo. Un omaggio alle personalità di Giorgio Cerio (1865-1943) e del figlio Edwin Cerio (1875-1960), figura centrale della vita culturale caprese, eclettico intellettuale con una vasta gamma di interessi, antesignano di un pensiero e una visione forte sulla tutela ambientale.
Il nuovo Gruppo FAI Vesuvio organizza visite al Castello Mediceo di OTTAVIANO, bene confiscato alla camorra e consegnato al Comune di Ottaviano nel 1995, oggi sede dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio. Le visite ripercorreranno tutte le tappe della storia del Palazzo, dall’età longobarda all’epoca della famiglia de’ Medici di Toscana fino ai giorni nostri: un viaggio tra le stanze affrescate, passando per l’elegante cortile e le ricchezze naturali tipiche della terra vesuviana. Le visite sono a cura dei Volontari FAI, in collaborazione con Legambiente e Libera.
Visite speciali anche a SORRENTO con l’apertura al pubblico del Grand Hotel Excelsior Vittoria, il gioiello più prestigioso della Riviera napoletana che dal XVII secolo è stato destinazione privilegiata del “Grand Tour” di molti aristocratici, artisti, scrittori e filosofi. Edificato sulla roccia vulcanica sopra un sito archeologico dove sorgeva la villa dell’imperatore romano Augusto, la struttura è immersa nella rigogliosa vegetazione di un ampio parco mediterraneo unico nel suo genere (visite a cura della Delegazione Fai di Napoli e del nuovo Gruppo Fai Penisola Sorrentina, grazie alla disponibilità della famiglia Fiorentino).
Ancora a Sorrento i visitatori saranno accompagnati dagli Apprendisti Ciceroni dell’Istituto Tasso e dai Narratori del Gruppo FAI, alla scoperta del Museobottega della Tarsialignea – MUTA, custode della memoria dell’artigianato artistico locale con un’ampia collezione disposta su quattro piani. Il percorso espositivo, dopo aver approfondito il contributo dato dalla locale Scuola d’Arte alla formazione delle varie generazioni di artigiani, si conclude con le opere dei maestri intarsiatori dell’ottocento. La visita guidata ripercorrerà la storia della città di Sorrento, attraverso la ricostruzione del costume locale e degli eventi che la caratterizzarono durante il Gran Tour.
Come di consueto sarà possibile visitare a Massa Lubrense il sentiero escursionistico della Baia di Ieranto (percorso di trekking di media difficoltà di circa 40 minuti), inserita nell’Area Marina Protetta di Punta Campanella e proprietà del FAI aperta ai visitatori tutto l’anno.
Visite straordinarie a cura dei volontari FAI di Nola a Marigliano al Convento San Vito Dei Frati Minori, Luogo del cuore 2018 nell’ambito del censimento “I Luoghi del Cuore” promosso dal FAI e Intesa Sanpaolo. Il percorso di visita comprende la chiesa di San Vito con le tre navate e la serie di nove altari laterali, il suggestivo chiostro con il suo pozzo ottagonale in pietra lavica e il museo “P. Michelangelo Longo”. Sarà, inoltre, aperto il Palazzo Ducale, luogo normalmente chiuso al pubblico ed eccezionalmente aperto per le Giornale FAI, in cui si offrirà un percorso di visita nel Castello che conserva molti elementi medievali, l’ampio boschetto con il laghetto artificiale, il caratteristico portico settecentesco di stile goticheggiante e il giardino. Le visite sono svolte in collaborazione con le guide autorizzate della città di Marigliano.
Anche nelle altre province il FAI propone visite alla scoperta di luoghi inconsueti. A CASERTA, a pochi passi dall’entrata della Reggia, all’ingresso dei Giardini della Flora, sarà eccezionalmente aperto il Sacrario ai Caduti dell’Aeronautica Militare, la chiesetta con il quadro della Madonna Assunta in Cielo attribuito a Carlo Vanvitelli. Visite guidate a cura degli studenti del Liceo Statale A. Manzoni di Caserta.
Un itinerario speciale sarà, invece, dedicato alla “Capua Sacra” che condurrà i visitatori ad ammirare la Cattedrale di Santa Maria Assunta a Capua, eretta nell’856 e dove, in occasione delle Giornate FAI d’Autunno, si potrà salire eccezionalmente in cima al Campanile e godere della vista della città dall’alto. Ad essere aperta anche la Cripta ipogea che conserva al suo interno la meravigliosa scultura del Cristo deposto dalla croce di Matteo Bottiglieri (1724). Si potrà vedere, inoltre, anche il Museo Diocesano presso il Duomo, con diverse testimonianze e manufatti sacri della vita della città e della sua Arcidiocesi, collezionati in circa due millenni.
Il percorso prosegue nel centro storico di Capua, in una maglia di stradine e vicoli, alla scoperta delle Chiese Longobarde edificate tra il X e l’XI secolo.
L’Alberata aversana a Cesa è, invece, la passeggiata che, solo sabato 16 ottobre, accompagnerà i visitatori tra enormi piante secolari e dove si potranno ammirare le “viti maritate” e la “vendemmia eroica” che da centinaia di anni caratterizzano la zona dell’agro aversano tra Napoli e Caserta, e il cui metodo di coltivazione è ufficialmente diventato “Patrimonio Culturale Immateriale della Campania”. La visita è in collaborazione con la proloco di Cesa. Ancora, ad Aversa visite al Chiostro di Sant’Audeno e i suoi resti, e a Lusciano apertura delle Cantine “I Borboni”. La domenica 17, invece, apertura degli Ipogei Aversani con la visita geologica all’antica Grotta del Buono.
Come di consueto sarà aperto il Parco delle sorgenti Ferrarelle di Riardo, Oasi Ferarrelle FAI, dove sorge la Masseria Mozzi, tipico esempio di casa rurale dei primi dell’800, oggi sede dell’Azienda Agricola Masseria delle Sorgenti Ferrarelle. Visite guidate a cura degli studenti dell’ITIS – Liceo Scientifico F. Giordani di Caserta.
Il Gruppo FAI Giovani di SALERNO con il supporto della Delegazione FAI di Salerno propone nel capoluogo il percorso tra storia e arte nell’Aula Culturale di Palazzo Pedace, sede del FAI di Salerno, dove si potrà visitare la mostra di ceramica di Alessandro Mautone dal titolo “Indigesti, piccoli piatti dipinti con colori intinti con un po’ di cinico umorismo”.
A Positano sarà aperta la bellissima Villa Romana, sepolta durante l’eruzione del’79 d.C e riportata alla luce grazie ai recenti lavori di recupero e restauro. Aperta al pubblico per le Giornate FAI anche la Cripta medievale situata sotto l’abside della Chiesa di Santa Maria Assunta e San Vito, con la mostra espositiva archeologica arricchita di due preziosi reperti trafugati e strappati al mercato clandestino grazie all’intervento dei Carabinieri del Nucleo per la Tutela del Patrimonio Culturale di Napoli.
Sempre in provincia di Salerno, a Serre, sarà eccezionalmente aperta la Real Casina Di Caccia Dei Borbone a Persano, sito militare normalmente chiuso al pubblico, esempio di connubio tra la ricchezza floro-faunistica dell’area e la progettazione architettonica e paesaggistica.
Nella Real Casina ci saranno, inoltre, due momenti d’arte e cultura: nel pomeriggio di sabato 16 si svolgeranno balli storici a cura dell’Associazione il Contrapasso e Società di Danza Salerno, mentre domenica 17 si terranno due concerti ad opera dell’Associazione Mousikè di Gragnano. Le visite di sabato sono a cura del Liceo Scientifico-Linguistico-Classico “Enrico Medi” di Battipaglia (SA) e quelle di domenica a cura dei militari del Reggimento Logistico “Garibaldi” di Persano. Alcune guide saranno a cura dell’architetto paesaggista Enrico Auletta.
In provincia di AVELLINO a Sant’Angelo dei Lombardi, i visitatori delle Giornate FAI potranno ammirare un capolavoro di arte romanica: l’Abbazia di San Guglielmo al Goleto, risalente al 1133 e considerata una delle più importanti opere architettoniche del Mezzogiorno. Ad essere aperto anche il Castello degli Imperiale di Sant’Angelo, che sorge sul colle più alto e più a Nord del nucleo abitato e il cui restauro ha portato al recupero strutturale della torre, della cavallerizza e della chiesa romanica. L’apertura nelle Giornate FAI prevede, oltre alla visita guidata, la visita al “Museo dell’Opera del Castello“, che raccoglie le testimonianze archeologiche, storiche e architettoniche del territorio di Sant’Angelo dei Lombardi e la “Mostra – Museo dell’Emigrazione“, ricca raccolta di materiale riguardante la storia del nostro territorio.
Sulle rovine del Convento di Santa Maria delle Grazie, i cui ruderi della Chiesa e del chiostro sono stati restaurati, sorge oggi il Parco della memoria dove si potrà camminare fra le grandi stele di pietra lavica dedicate alle oltre 400 vittime del terremoto del 1980 a Sant’Angelo dei Lombardi.
In provincia di BENEVENTO sarà possibile visitare l’antico Borgo Medioevale di Molinara di origine longobarda recentemente ristrutturato, che sorge sulla cima di una collina tufacea, con i bastioni e le 5 torri. Nel corso della visita si entrerà, eccezionalmente, nella corte e nel giardino di una dimora privata, e nella Chiesa di Santa Maria dei Greci, considerata uno degli edifici sacri più rari e prestigiosi del Meridione. Solo domenica 17 ottobre nel borgo il gruppo Sahaja Yoga coinvolgerà i presenti con meditazione, musica e danza, mentre nella Chiesa di Santa Maria riecheggerà l’antico Canto Beneventano, canto liturgico monodico del VII secolo, in collaborazione con la Schola Cantorum dell’Associazione Culturale Orbisophia.
La passeggiata dedicata ai borghi storici è proposta anche a San Marco dei Cavoti tipico paesino medievale arroccato sulla collina con edifici in pietra e torri, rinomato anche per la produzione dolciaria. Sarà possibile accedere a molti punti di interesse quali il Museo Modern, Il Museo degli orologi da torre e ad antiche dimore private scoprendo bellissimi angoli di natura. Le visite sono a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’Istituto Tecnico Economico Medi Livatino di San Marco dei Cavoti
Tutti i visitatori potranno sostenere il FAI. È infatti suggerito un contributo non obbligatorio di 3 euro. La donazione online consentirà, a chi lo volesse, di prenotare la propria visita, assicurandosi così l’ingresso nei luoghi aperti dal momento che, per rispettare la sicurezza di tutti, i posti saranno limitati. Chi lo vorrà potrà anche iscriversi al FAI online oppure nelle diverse piazze d’Italia durante l’evento. Agli iscritti saranno dedicate aperture speciali. Prenotazione online consigliata (salvo diverse indicazioni segnalate sul sito) su www.giornatefai.it; i posti sono limitati. N.B. il programma potrebbe subire variazioni. La realizzazione dell’evento nelle singole Regioni dipenderà dal loro colore nella settimana dell’11 ottobre.
Le Giornate FAI d’Autunno si inquadrano nell’ambito delle iniziative di raccolta pubblica di fondi occasionale (Art 143, c 3, lett a), DPR 917/86 e art 2, c 2, D Lgs 460/97). A coloro che decideranno di partecipare verrà suggerito un contributo libero, utile a sostenere la missione di cura e tutela del patrimonio culturale italiano della Fondazione. Gli iscritti al FAI o chi si iscriverà in occasione dell’evento potranno beneficiare di aperture e visite straordinarie in molte città e altre agevolazioni e iniziative speciali.
Le Giornate FAI d’Autunno 2021 sono rese possibili grazie al fondamentale contributo di importanti aziende illuminate:
FinecoBank, una delle più importanti banche FinTech in Europa e fra le principali Reti di consulenza in Italia, è il prestigioso Main Sponsor dell’evento perché da sempre è impegnata nel valorizzare il patrimonio artistico e culturale del territorio.
Multicedi, impresa della grande distribuzione da sempre attenta ai territori in cui opera, per il primo anno è accanto alla Fondazione in qualità di Sponsor dell’evento.
Grazie inoltre a Fondazione Leonardo-Civiltà delle Macchine, costituita da Leonardo nel 2018, che nasce per favorire il dialogo con la società civile, promuovere la cultura industriale e d’impresa e valorizzare il proprio patrimonio culturale e museale; a Edison, storica azienda amica del FAI da sempre impegnata per la salvaguardia dei luoghi e delle realtà di interesse culturale, turistico e sociale presenti nel nostro Paese e a Ferrarelle, acqua ufficiale del FAI, che ha donato il suo prodotto per l’iniziativa.
L’evento si svolge con il Patrocinio della Commissione europea, del Ministero della Cultura, di tutte le Regioni e le Province Autonome italiane. Si ringrazia per la collaborazione il Ministero della Difesa, lo Stato Maggiore della Difesa e le Forze Armate che, in occasione del centenario della traslazione della salma del Milite Ignoto, concedono l’apertura, durante le Giornate FAI d’Autunno, di alcuni loro luoghi simbolo.
Si ringraziano, inoltre, Regione Campania e Regione Lazio per il contributo concesso.
Le Giornate FAI d’Autunno chiudono la Settimana Rai di Sensibilizzazione dedicata ai beni culturali in collaborazione con il FAI. Dall’11 al 17 ottobre la Rai racconterà luoghi e storie che testimoniano la varietà, la bellezza e l’unicità del nostro Paese: una maratona televisiva e radiofonica a sostegno del FAI, per emozionare e coinvolgere sempre più italiani sul valore del nostro straordinario patrimonio artistico e paesaggistico e per promuoverne la partecipazione attiva. Rai è Main Media Partner del FAI e supporta in particolare le Giornate FAI d’Autunno 2021 anche attraverso la collaborazione di Rai per il Sociale.
Grazie di cuore alle 130 Delegazioni, 106 Gruppi FAI, 98 Gruppi FAI Giovani e 9 Gruppi FAI Ponte tra culture, attivi in tutta Italia.
Un ringraziamento particolare per il generoso sostegno alla buona riuscita della manifestazione alla Protezione Civile, con la quale quest’anno festeggiamo i 15 anni di stretta collaborazione, all’Arma dei Carabinieri per il contributo alla sicurezza dell’evento e alla Croce Rossa Italiana per il prezioso supporto in questo periodo di emergenza sanitaria e per una partnership ormai consolidata negli anni.
Ringraziamo infine in modo speciale i proprietari delle centinaia di luoghi aperti in aggiunta ai nostri Beni e le amministrazioni comunali che hanno accolto questa iniziativa.
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