“DOLOMITI BELLUNESI – THE MOUNTAINS OF VENICE”. UN NUOVO MARCHIO DI QUALITÀ


“Se io dico che la mia terra è uno dei posti più belli non già dell’Italia ma dell’intero globo terracqueo, tutti cascano dalle nuvole e mi fissano con divertita curiosità. La mia patria infatti si chiama Belluno” (Dino Buzzati).  

Per comprendere e scoprire la grande bellezza di Belluno e del territorio che la circonda basta leggere questo verso del suo illustrissimo cittadino, del quale ricorre il 50esimo anniversario della morte.

Scrittore, poeta, pittore, drammaturgo, da profondo conoscitore innamorato della sua terra, ha racchiuso così in poche righe il senso di un patrimonio immenso.

Venerdì 13 maggio, nella sede della Provincia di Belluno, la grande bellezza dei luoghi è stata il fil rouge della conferenza ufficiale di presentazione della nuova identità visiva del brand di destinazione turistica “Dolomiti Bellunesi – The Mountains of Venice”.

Un progetto grafico commissionato allo studio di Milano Carmi e Ubertis, che ha comportato più di un anno di lavoro, finalizzato alla creazione di un’identità territoriale di ampio respiro.

Che non si limiti dunque, per quanto fondamentale, al solo aspetto turistico ma che rifletta il “look and feel” di un territorio unico.

 

DOLOMITI BELLUNESI, THE MOUNTAINS OF VENICE: LA GRANDE BELLEZZA

Dalla Marmolada alle Tre Cime di Lavaredo, tra vette mozzafiato, laghetti incantevoli, parchi naturali, Belluno e le sue Dolomiti, Patrimonio dell’Unesco, offrono scorci da eden terrestre, piccole perle di bellezza di un territorio unico in termini di straordinaria biodiversità e di aree suggestive e incontaminate.

La Provincia di Belluno è una e mille anime insieme! E’ in questo imperdibile contesto che si può trovare quell’emozione che rende indimenticabile una vacanza, un itinerario, un weekend, di cui rimane ben impresso il ricordo che solo certi scenari sanno regalare.

Sviluppare per Belluno e la sua Provincia un logo identitario, sintesi efficace dei suoi valori, competitivo visivamente nel suo mercato di riferimento, è stata dunque una sfida che il prestigioso studio specializzato, riconosciuto per la creazione di prestigiose brand identity, ha raccolto con grande passione e competenza. Il risultato è ora sotto gli occhi di tutti.

«La brand “Dolomiti Bellunesi, The Mountains of Venice” è la sintesi dei valori fondanti del territorio, del suo essere autentico e spettacolare, un paesaggio culturale fin dal Paleolitico Medio e un palcoscenico dove vivere indimenticabili avventure contemporanee. Le forme artistiche preesistenti, le caratteristiche distintive del paesaggio e le tracce storiche che testimoniano la memoria dei luoghi, sono l’origine del nuovo simbolo di territorio che cristallizza la vocazione innovativa delle “Dolomiti Bellunesi, le Montagne di Venezia” e la qualità di vita che il territorio offre. Tutto ciò è la perfetta somma di tradizione e innovazione, di natura e accoglienza, di visioni per il futuro a partire dalla storia e dal proprio Genius Loci» ha detto Elio Carmi dello Studio Carmi e Ubertis consulente per la brand Identity.

Roberto Locatelli di Plus Communications nel suo ruolo di consulente provinciale per la brand strategy, ha aggiunto: «Sono felice e soddisfatto di ciò che vediamo oggi, perché è l‘interpretazione, in termini visivi, del percorso di studio, analisi e condivisione, che in questi mesi abbiamo sviluppato».

«Il percorso di studio della destinazione turistica e di costruzione del brand Dolomiti Bellunesi giunge oggi a una prima tappa fondamentale. L’analisi effettuata dai nostri consulenti ha prodotto un marchio che non significa punto di arrivo, quanto piuttosto trampolino di lancio su cui fondare il futuro dello sviluppo del nostro territorio”, ha aggiunto Danilo De Toni, Consigliere Delegato della Provincia di Belluno per il Turismo. “Oggi abbiamo una identità precisa: adesso dobbiamo promuoverla sul mercato, come già fanno tante altre località turistiche. Oggi consegniamo questo marchio al territorio, alla Dmo e ai consorzi turistici, perché lo usino come bandiera delle Dolomiti Bellunesi».

“E’ stato un privilegio poter affiancare la Provincia in questo percorso di confronto e condivisione che ha portato alla realizzazione del marchio che è sintesi della Brand Strategy, è l’essenza del territorio e la sua valorizzazione in termini non solo turistici, ma anche di persone, luoghi e imprese.

Ora ci aspetta un lavoro importante di fusione e consolidamento di questo marchio con il territorio. Sarà un’azione costante di condivisione e collaborazione per la quale abbiamo già individuato insieme alla Provincia una serie di attività ha detto soddisfatto Michele Basso, Direttore Dmo Dolomiti – La parola d’ordine sarà destinazione ed è quella che il marchio identifica.

Noi come DMO lavoriamo con il territorio e con i consorzi per aumentare la competitività del sistema e migliorare la qualità del prodotto. Il marchio è lo strumento fondamentale che ci permette di veicolare e di promuovere l’unicità della destinazione.”

Ed infine i ringraziamenti da parte di Roberto Padrin, Presidente della Provincia di Belluno. «Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato a questo percorso. Il progetto “Vivere le Dolomiti”, al cui interno si colloca lo studio della destinazione e la creazione del brand, aveva e ha l’obiettivo di coltivare la vocazione turistica del nostro territorio. Ma senza un’identità precisa si correva il rischio che ogni vallata andasse per conto proprio. Oggi invece siamo di fronte non tanto alla necessità di fare gioco di squadra, quanto al riconoscimento di un orgoglio territoriale – fortemente bellunese – che ha già creato i primi esempi di sinergia. Dovremo essere bravi a coltivare la collaborazione: i frutti si vedranno nello sviluppo del turismo, ma anche nel futuro che costruiremo per le comunità locali».

 

NASCE LA NUOVA BRAND IDENTITY

Lo studio condotto sulla destinazione, sulle caratteristiche della zona e sulla percezione che si ha dall’esterno, ha visto un percorso che si è sviluppato per interi mesi, coinvolgendo, attraverso interviste dirette, addetti ai lavori, consorzi di valle, stakeholder istituzionali e una moltitudine di potenziali visitatori, in Italia e oltre confine.

Ne è emerso uno spaccato che ha contribuito alla scelta finale del nome del brand “Dolomiti Bellunesi – The Mountains of Venice”.

In sintesi Venezia e le Dolomiti, luoghi rinomati in tutto il mondo, il Bellunese come crocevia di una destinazione suggestiva e affascinante.

Un brand che cattura decisamente l’attenzione, definendo la personalità della destinazione in una sorta di invito alla scoperta di luoghi inesplorati e ricchi di attrazione.

 

ORIGINE DEL MARCHIO

Il nuovo marchio e il sistema di comunicazione da esso generato diventano elementi cardine di un linguaggio distintivo per il bellunese, uno strumento strategico fondamentale per l’affermazione della provincia come Destination Brand. Un linguaggio che racchiude la cultura di un territorio e che racconta lo stretto legame tra le Dolomiti e la Provincia di Belluno. Nel marchio la “M“ diventa elemento segnico distintivo che richiama sia elementi propri del paesaggio, sia reperti storici legati territorio. Altro elemento fondamentale è la cromia: l’enrosadira è il fenomeno spettacolare per cui le cime delle Dolomiti assumono un colore rossastro, che passa gradualmente al viola, all’alba e al tramonto.  Il grigio roccia, applicato alla componente tipografica del marchio, è un colore caldo che richiama la terra e l’elemento roccioso delle montagne. .15.15.80

UNA FIRMA DEL MADE IN ITALY

A tanto splendore e alle tante sensazioni che il territorio sa regalare la nuova identità lascia un’impronta decisa, un nuovo linguaggio visuale che diventa un vero e proprio biglietto da visita, una griffe turistica del Made in Italy, pronta ora ad affrontare le nuove sfide internazionali.

Va ricordato come nel 2026 il mondo concentrerà qui, ancora una volta, la propria attenzione, essendo la montana e mondana Cortina con Milano sede ufficiale dei XXV Giochi Olimpici Invernali.

Ecco allora spiegate le caratteristiche di un logo globale che sarà da utilizzare in prospettiva in ogni iniziativa, in ogni circostanza, in ogni ambito, siano questi istituzionali, territoriali, commerciali, enogastronomici.

Belluno in questi giorni sarà inoltre città di partenza di un tappone dolomitico del Giro d’Italia e, per l’occasione, un’auto customizzata di tutto punto con il nuovo brand destinazione “Dolomiti Bellunesi – The Mountains od Venice” seguirà il grande evento sportivo ciclistico dal 16 al 28 maggio, promuovendo l’iniziativa, distribuendo gadget e attivando un concorso che permetterà ai fortunati di vincere ben 10 maglie rosa.

 

SPETTACOLO E DIVERTIMENTO A RUOTA LIBERA

 Bike it now!  A passo lento o più spedito nel paradiso dei cicloamatori dove tutto è possibile.

Dal pedalare in bici da corsa sulle mitiche salite del Giro d’Italia al “cavalcare” la Gravel per perdersi in Valbelluna o magari lungo le ciclovie Monaco-Venezia e Claudia Augusta Altinate.

Per chi preferisce la mountain bike anche qui ampia è la scelta dei tour sui sentieri preparati e segnalati fra le vette dolomitiche, in uno scenario a dir poco affascinante.

Per chi cerca “strade” più soft si possono utilizzare per i trasferimenti gli impianti di risalita o, nel caso, noleggiare una e-bike.

Per fiumi di adrenalina ecco le folli discese di downhill, dove c’è solo l’imbarazzo di scelta fra i diversi bike park sparsi per le Dolomiti Bellunesi. Let’s go!

Curiosa qui. Le Dolomiti Bellunesi sono davvero il regno degli appassionati delle due ruote! https://giro.dmodolomiti.it/

LA LIBERTA’ DI SCEGLIERE, OGNUNO AL SUO PASSO

Nelle Dolomiti Bellunesi – The Mountains od Venice, silenzio e quiete scandiscono i ritmi di un turismo ideale, lontano dal fragore dove, al di là degli affreschi paradisiaci naturali, assai ricca e versatile è l’offerta integrata di sport, relax e divertimento.

Visto che siamo prossimi all’estate, una buona dose di wellness antistress e di romantiche cene in quota non fa certamente male, soprattutto se poi il tutto è condito da una corretta, salutare e quotidiana attività fisica.

Dal trekking all’hiking nei numerosissimi sentieri, alle vie ferrate, alle falesie attrezzate, al canyoning, al parapendio, al kite, alla mountain & e-bike, fino al classico running. Senza contare i tour nei parchi avventura e le esclusive esperienze in malga.  Un ambiente spettacolare dove esprimere la propria libertà, immersi nella natura del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi e del Parco delle Dolomiti d’Ampezzo.

TANTI MOTIVI PER ANDARE, TORNARE (E LASCIARCI IL CUORE)

 

Diversi i fattori positivi che rendono la destinazione turistica unica nel suo genere. Il paesaggio montuoso, scenografico, ultra dolomitico. Le attività all’aperto, da estreme a meno impegnative. Il polo sportivo internazionale, dai grandi eventi come le Olimpiadi Invernali e i Mondiali di sci alpino, alle maratone di sci di fondo, al Giro d’Italia, alle gare di trail & sky running e mountain bike. Le persone genuine e i luoghi autentici, le tradizioni, la squisita ospitalità. Il patrimonio culturale e la gastronomia locale: un cocktail di slow food, street market, caseifici, malghe, ristoranti, prelibatezze locali e ricette squisite… Ma anche la vicinanza a Venezia e la presenza di due aeroporti.

 

UN MUSEO A CIELO APERTO

Dolomiti Bellunesi riservano infinite sorprese per chi si appassiona alla storia e alla cultura locale.

Architetture e opere d’arte di ogni epoca e luoghi che fanno parte della memoria non mancheranno di appassionare il turista curioso. Insieme raccontano un territorio ricco di fascino.

Tra ville venete e castelli… tanti gli itinerari alla scoperta di suggestive ed emozionanti panorami sui versanti montuosi e sulle vallate bellunesi, da percorrere a piedi, in mountain bike o semmai in moto. Escursioni che mostrano la ricchezza dell’architettura delle ville veneta edificate tra il Cinquecento e l’Ottocento. Ce ne sono oltre 100! I Castelli che costellano il territorio delle Montagne di Venezia … narrano di un antico e fiorente passato, quando questi manieri erano gli avamposti di controllo e comando di una grande area, da sempre punto di collegamento strategico tra Venezia e le terre del nord.

Ricche di fascino anche le visite guidate a mulini e opifici e alle numerose chiese e chiesette… scrigni di fede e arte costruiti nei secoli tra la natura incontaminata e tra le Dolomiti Patrimonio UNESCO. Esse custodiscono veri e propri tesori d’arte e cultura si incastonano perfettamente tra i monti e il verde delle Dolomiti Bellunesi.

LIVE LIKE A LOCAL E ASSAGGIA I PIATTI TIPICI

La caratteristica dei prodotti tipici delle Dolomiti Bellunesi è la diversità. Attraversando le terre dell’Alto Bellunese, che svelano nell’uso di alcuni alimenti lo stretto rapporto che le lega all’Austria, si arriva in Valbelluna, nell’Alpago e nel Feltrino che invece risentono maggiormente della vicinanza con Venezia.

Nella cucina bellunese si trovano dunque sapori montani, robusti e forti, che si uniscono amabilmente con gusti più leggeri. Il sistema economico basato in particolare sull’allevamento contribuisce a portare oggi sulle tavole secondi piatti irresistibili: il Pastìn, l’Agnello dell’Alpago e l’ottima produzione di formaggi delle malghe e delle latterie e di insaccati.

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