Nei prossimi tre mesi le suore del convento di Sant’Antonio Abate voteranno la nuova Madre Generale. All’attuale Madre Generale, Suor Maria Sparaco, è stata da pochi giorni affiancata una suora chiamata a gestire la struttura, supervisionando e guidando l’attività del convento fino alle prossime elezioni, e tutelando la stessa da ogni possibile ritorsione. Una normalissima prassi adottata al fine di garantire una corretta gestione durante il periodo pre-elettorale.
L’attività dell’Istituto di Via Casa D’Auria è molto incisiva in città. Nel corso degli anni si è creato un forte legame tra la comunità cittadina e il convento che è stato sempre pronto ad accogliere ed aiutare chiunque. In particolare, un sostegno concreto si è manifestato durante i mesi di pandemia da Covid19 con aiuti ai cittadini rimasti senza lavoro e in difficoltà.
Oltre all’attività sociale le Suore Gerardine ospitano anche una casa di riposo ed una scuola con oltre cento iscritti, tra classe dell’infanzia e primaria. Suor Maria Sparaco negli ultimi anni ha lavorato per costruire un legame con il territorio facendo amare la Congregazione da tutti. Un mandato che è andato oltre i sei anni canonici e che ha ricevuto nel 2019 una proroga anche come riconoscimento per il suo impegno per la collettività.
L’istituto delle Suore Gerardine è stato fondato a Sant’Antonio Abate più di 70 anni. Sono presenti altri conventi dello stesso ordine in diverse regioni d’Italia, in Africa e Perù.
Nessun Commento