Con il concerto di Enzo Gragnaniello del 31 agosto è iniziata la festa dei Gigli di Barra, quartiere popolare di Napoli. La manifestazione terminerà lunedì 25 settembre con la sfilata di tutte le Associazioni e l’Alzata del Giglio “Vivaio Barrese”. Insomma, il quartiere si veste di colori, con striscioni e bandiere dei diversi rioni che tappezzano “vichi e vicarielli”.
Il momento più importante è la parata dei Gigli, insieme alla sfilata dei carri folcloristici ed allegorici. Dietro la manifestazione c’è un lavoro di allestimento durato un anno, a cui hanno partecipato tanti giovani di buona volontà. Nella festa, fortemente identitaria nella comunità in cui nasce, si mescolano fede, cultura, arte ed espressività creativa della tradizione popolare napoletana ed in particolare del quartiere Barra. L’evento è ricco di appuntamenti culturali, musicali e di intrattenimento. Uno spazio è dedicato anche a laboratori per bambini.
Il 22 settembre sarà il momento della processione di Sant’Antonio, che di fatto aprirà una 4 giorni, fino al 25 settembre, giorno di chiusura. Si esibiranno Carlo Faiello e l’Orchestra Santa Chiara: proporranno lo spettacolo “Lux in Neapolis, Anime Napoletano”; ospite d’onore sarà l’attrice Isa Danieli. Nei giorni successivi in programma “il Sabato delle Fanfare”, “la Ballata dei Gigli” è prevista per la domenica.
La conferenza stampa di presentazione si è svolta alla Sala Giunta di Palazzo San Giacomo alla presenza del sindaco Gaetano Manfredi, di Teresa Armato, di Alessandro Fucito. Seduti in prima fila c’erano alcuni degli organizzatori. L’evento, comunque, è stato fortemente voluto dal Comune di Napoli in collaborazione della VI Municipalità.
ELIO GUERRIERO
Foto di Elio Guerriero
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