Anche il Carnevale a Venezia è un’occasione per vivere i luoghi dell’arte, della storia, per festeggiare insieme, per scoprire e riscoprire il ricco patrimonio culturale della città, le collezioni e le mostre temporanee, con i primi appuntamenti dedicati alle celebrazioni per Marco Polo 700, ogni giorno e negli orari serali: grazie alle aperture speciali in tutte le sedi dei musei civici e al Centro Culturale Candiani di Mestre, con Chagall. Il colore dei sogni, in chiusura il 13 febbraio, Martedì Grasso, con un evento speciale.
Aperture serali: da giovedì 8 febbraio e fino a martedì 13 febbraio, Palazzo Ducale e Museo Correr apriranno le porte fino alle ore 22.00 (ultimo ingresso ore 21.00); Museo Fortuny, Ca’ Rezzonico e Ca’ Pesaro saranno aperti ai visitatori fino alle 21.00 nelle giornate di venerdì 9 e sabato 10 febbraio.
Aperture speciali: lunedì 12 e martedì 13 febbraio, ultimo giorno di Carnevale, tutti i Musei Civici di Venezia e la mostra Chagall. Il colore dei sogni al Centro Culturale Candiani di Mestre saranno aperti al pubblico, compresi i Musei con chiusura settimanale prevista il lunedì (Ca’ Pesaro, Museo di Palazzo Mocenigo, Museo di Storia Naturale di Venezia, Museo del Merletto di Burano) e il martedì (Ca’ Rezzonico e Museo Fortuny).
Vogliamo ampliare la possibilità di visitare i nostri musei, aprendoli il più possibile al pubblico e, in occasione del Carnevale, anche nei giorni di chiusura settimanale e prolungandone l’orario di visita per alcune serate – spiega il Sindaco Luigi Brugnaro – I musei veneziani sono un patrimonio unico, che ci consente di apprendere ed imparare per progettare il futuro, ricostruendo un legame con il territorio. Vogliamo rafforzare sempre più l’offerta culturale alla città lagunare e portare anche in terraferma iniziative che nascono dal nostro patrimonio culturale civico. Sono passi che vanno nell’ottica di cogliere delle occasioni, di dialogare con il territorio e portare la cultura in mezzo alla gente.
Tante le mostre temporanee visitabili in questa occasione, appena inaugurate e da riscoprire: da L’Asse del Tempo: Tessuti per l’Abbigliamento in Seta di Suzhou a Museo di Palazzo Mocenigo, progetto espositivo parte delle Celebrazioni dei 700 anni della morte di Marco Polo, aperta fino al 29 febbraio, a Joan Fontcuberta. Cultura di polvere al Museo Fortuny, visitabile sino al 10 marzo. E poi Rosalba Carriera, miniature su avorio, in mostra a Ca’ Rezzonico – Museo del Settecento veneziano fino al 14 febbraio, Il ritratto veneziano dell’Ottocento e MAURIZIO PELLEGRIN. Me stesso e io, al secondo piano di Ca’ Pesaro – Galleria Internazionale d’Arte Moderna sino al 1° aprile e Cento anni di NasonMoretti e Murano: Upcycling Glass in chiusura il 29 febbraio al Museo del Vetro di Murano.
Per i più piccoli l’appuntamento è domenica 4 febbraio 2024 con Latte, Thè o cioccolata? Una tazza per tutti “mascherata” a Ca’ Rezzonico – Museo del Settecento veneziano, per scoprire il rituale del caffè e della cioccolata, bevande nuove ed esotiche per il tempo, decorando “a festa” delle speciali tazze in cartoncino (per famiglie con bambini dai 4 ai 7 anni, partecipazione gratuita, iscrizioni attive da lunedì 29 gennaio su visitmuve.it).
Musei sempre più aperti per tutti anche con il secondo appuntamento di Musei in Festa domenica 18 febbraio e l’ingresso gratuito in 10 sedi dei Musei Civici di Venezia per i residenti dei 44 Comuni della Città Metropolitana e di Mogliano Veneto.
UFFICIO STAMPA
Fondazione Musei Civici di Venezia
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