Con numerosi appuntamenti, prestigiosi ospiti e due giorni di inaugurazione si apre l’edizione 2024 di Art Days – Napoli Campania: mostre, progetti espositivi speciali, eventi e aperture straordinarie di musei, gallerie e spazi privati e pubblici riuniti in una mappa del contemporaneo. Tema di questa quarta edizione è La foresta di fili, partendo da una rilettura contemporanea della raccolta seicentesca di fiabe Lo Cunto de li Cunti di Giambattista Basile. Art Days diventa così un dispositivo narrativo pronto ad accogliere, giorno per giorno, le storie della comunità artistica che costituisce il territorio.
Appuntamento sabato 19 (dalle ore 18 alle 21) e domenica 20 ottobre (dalle ore 11 alle ore 19) per l’inaugurazione dei Progetti Speciali di Art Days 2024, che apriranno straordinariamente le porte del complesso “La Santissima – Community hub” / ex Ospedale Militare.
Dal 21 al 27 ottobre 2024 prosegue la programmazione della manifestazione con i Premi, l’Agenda dell’Arte e un ricco Public Program di talk, seminari e conversazioni a ingresso gratuito.
Art Days è un progetto di imprenditoria culturale tutto al femminile nato nel 2021 con l’ambizione di mappare e mettere a sistema la rete degli attori dell’arte e della cultura contemporanea. Primo evento diffuso per l’arte contemporanea nel capoluogo e nella regione, Art Days si sviluppa sotto la direzione artistica di Valeria Bevilacqua, Martina Campese, Raffaella Ferraro e Letizia Mari, un team under-35 di professioniste dell’arte e della progettazione culturale dell’associazione Attiva Cultural Projects. È supportato da un Comitato Scientifico composto da esperti del settore, quali Teresa Carnevale, Rischa Paterlini e Adriana Rispoli, oltre a Fabio Agovino e Luigi A. M. Rossi.
La manifestazione è realizzata da Attiva Cultural Projects con il patrocinio della Regione Campania, del Comune di Napoli, dell’Accademia di Belle Arti di Napoli e di Fondazione Italia Patria della Bellezza, e con il Matronato della Fondazione Donnaregina per le Arti Contemporanee – Museo Madre.
IL PROGRAMMA
I PROGETTI SPECIALI
I Progetti Speciali di Art Days apriranno le porte del complesso “La Santissima– Community hub” / ex Ospedale Militare. Dopo decenni di abbandono, l’edificio monumentale si avvia verso un progetto di rigenerazione nato grazie alla partnership con l’Agenzia del Demanio, Comune di Napoli, Urban Value e Coop4Art, puntando a trasformare il complesso in un vivace centro culturale e polifunzionale. La manifestazione produrrà così un evento espositivo temporaneo ad ingresso gratuito all’interno del complesso monumentale che vede la partecipazione di realtà culturali anche da fuori regione, come Sof:Art di Matteo Novarese e T293 (Roma). Tra gli enti del territorio si conferma la presenza di Collezione Agovino, Dino Morra_Gallery con un progetto ideato e curato da Ernesto Esposito, noh-art in collaborazione con Mimmo Scognamiglio Artecontemporanea (Milano), 480 Site Specific e la Fondazione Bartolomeo Gatto.
Dopo l’inaugurazione (sabato 19 e domenica 20 ottobre), il complesso sarà aperto per l’intera settimana della manifestazione: da lunedì 21 a venerdì 25 (ore 17 – 21), e sabato 26 e domenica 27 ottobre (ore 11 – 19). Si svolgeranno, inoltre, delle visite speciali a cura di OpenHouse (sabato 19 alle ore 17.30; domenica 20 ore 16.30 e 17.30).
A coronare la sezione Progetti speciali, la Chiesa di San Potito (Via S. Tommaso 1, Napoli) ospiterà, giovedì 24 ottobre dalle ore 18.30, il progetto Arbor promosso da Fondazione The Bank – Istituto per gli studi sulla pittura contemporanea a cura di Mimmo di Marzio. Le opere di Federico Guida vedranno l’intervento performativo di Iaia Forte, accompagnata dalle musiche live di Alessandro Cerino.
IL PUBLIC PROGRAM
Sei gli appuntamenti in calendario fra seminari, tavole rotonde e workshop con esperti nazionali, ospitati da istituzioni di rilievo e con ingresso gratuito, per favorire connessioni nel panorama dell’arte contemporanea oltre i confini regionali e disciplinari: si parte lunedì 21 ottobre (ore 10-13) presso Università Federico II di Napoli (Dipartimento di Studi Umanistici, Aula Pessina, Corso Umberto I, 40) con il talk Il place branding culturale attraverso i festival d’arte contemporanea, un appuntamento volto ad indagare come i festival di arte contemporanea possono promuovere e valorizzare l’identità dei territori ospitanti. Parteciperanno Sonia Belfiore, Luca Molinari, Giulia Pollicita, Carlo Maria Pratis, Arianna Rosica e Gianluca Riccio, oltre ai Direttori di Dipartimento Andrea Mazzucchi, Sandro Staiano ed ai professori Daniela Savy, Isabella Valente, Francesco Bifulco, Marina Albanese ed Alessandra Pagliano.
Si prosegue martedì 22 ottobre con Musei al Centro, un momento volto a riflettere sul ruolo del museo come strumento di benessere, sociale, fisico e cognitivo (ore 10.30-18.30, Chiesa di San Severo al Pendino, Via Duomo 286, e presso la Fondazione Morra Greco, Largo Proprio d’Avellino 17).
Giovedì 24 ottobre (ore 10-14, presso Casa Morra, Salita San Raffaele 20/c, Napoli) avrà luogo l’annuale Giornata di studi sugli Archivi d’arte contemporanea dal titolo Lia Rumma e Peppe Morra: una conversazione tra arte e vita. L’incontro, in collaborazione con Fondazione Morra, vedrà Lia Rumma e Giuseppe Morra in dialogo, con interventi di Andrea Viliani. In seguito, Francesca Gallo e Linda Tatafiore affronteranno gli aspetti relativi alla gestione di archivi d’arte contemporanea. La moderazione è di Renata Caragliano.
La Conversazione su democrazia e comunità sarà, invece, l’incontro pomeridiano di giovedì 24 ottobre (prenotazione obbligatoria tramite Eventbrite), dalle ore 17 alle ore 18.30, presso la Fondazione Morra Greco (Chiesa di San Severo al Pendino, Via Duomo 286). Nell’ambito del progetto di ricerca attivato con l’Università degli Studi Federico II, si inseriscono le conversazioni sul tema “democrazia/comunità” che intendono riflettere sulla possibile trasformazione della società attraverso l’arte.
Nell’ambito del Public Program si svolgeranno, inoltre, due presentazioni editoriali: martedì 22 ottobre (dalle ore 18 alle 19.30 presso SuperOtium, Via Santa Teresa degli Scalzi 8, Napoli) sarà presentato il catalogo della mostra a cura di Nicola Ciancio “Look Closer – 7 opere in camera da letto” che nasce con l’obiettivo di mettere in contatto diretto ed intimo chi viene dall’estero con la scena artistica locale; mentre sabato 26 ottobre (dalle ore 18 alle 20) un appuntamento speciale per l’apertura in preview della nuova libreria Dispaccio in Via Luigi Settembrini 33 a Napoli. Verrà presentato il nuovo numero di Ŏpĕra magazine di Attiva Cultural Projects alla presenza della Direzione artistica. L’evento è in collaborazione con L’Essenziale Studio, Media Partner di Art Days 2024.
I PREMI
Il Premio WineWise – Metodologie della trasformazione vede come vincitore della III edizione Pennacchio Argentato, duo artistico formato da Pasquale Pennacchio (Caserta, 1979) e Marisa Argentato (Napoli, 1977), selezionato dalla giuria composta da Sonia Belfiore, Cristina Masturzo, Andrea Maffei, Fabio Agovino e il Team Art Days. Grazie al supporto di Agricola Bellaria (Roccabascerana, AV), Main Partner della manifestazione, e con il coordinamento di Letizia Mari, Direttrice artistica di Art Days, il duo artistico ha preso parte a una residenza di tre settimane presso la cantina Agricola Bellaria, iniziata ad ottobre, finalizzata alla redazione di un’opera scultorea site-specific con un premio produzione del valore di 5.000 €. L’opera sarà presentata ufficialmente durante un evento dedicato su invito, in programma domenica 27 ottobre dalle ore 11 presso Agricola Bellaria.
Il 2024 vede confermato, inoltre, il Premio Generazione per il secondo anno, sviluppato in collaborazione con la Scuola di Scultura dell’Accademia di Belle Arti di Napoli e sostenuto dal collezionista Ettore Rossetta che lo dedica al fratello Mimmo Rossetta. Il premio coinvolge i giovani artisti-studenti nella creazione di opere site-specific nei giardini antistanti l’ingresso dell’Accademia, sotto la guida della Coordinatrice della Scuola di Scultura, Prof.ssa Rosaria Iazzetta. I finalisti 2024 – Nunzia Ascolese, Nicola d’Ambrosio, Mariarita Ferronetti e Gabriele Di Girolamo – avranno l’opportunità di esporre le proprie opere durante le giornate di Art Days. All’inaugurazione, in programma mercoledì 23 ottobre alle ore 15 presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli (Largo Nanni Loy, Napoli), Ettore Rossetta assegnerà un premio economico ai due vincitori.
L’AGENDA DELL’ARTE
Per il 2024 la manifestazione raccoglie brillanti partecipazioni, fra cui un ricco programma di visite guidate gratuite, come il Museo e Real Bosco di Capodimonte che rinnova la sua presenza con visite ad hoc alla scoperta della sua collezione di arte contemporanea, e Gallerie d’Italia – Napoli che propone l’apertura serale straordinaria della mostra Andy Warhol. Triple Elvis. Allo stesso modo, l‘Acquedotto Augusteo del Serino dedica il fine settimana ad accompagnare il pubblico nella mostra Spirit Level. Inoltre, verrà presentata AMA (Arte + Maddaloni + Architettura), prima edizione del progetto di rigenerazione del patrimonio storico e artistico di Maddaloni attraverso l’arte contemporanea e l’architettura, oltre allo svelamento di parete firmata dall’artista argentino Francisco Bosoletti.
Il calendario dell’Agenda dell’Arte di Art Days parte lunedì 21 alle 18 al Museo Emblema di Terzigno, con l’inaugurazione di Lezioni americane, la mostra che espone le opere di Salvatore Emblema da collezioni d’oltreoceano; mercoledì 23 alle ore 11 in occasione della conferenza stampa di AMA (Arte + Maddaloni + Architettura), Il Festival Biennale delle Arti di Maddaloni, sarà presentata in anteprima la prima opera permanente con il murales dell’artista Francisco Bosoletti. Nel pomeriggio (mercoledì 23 ore 18) a Portici l’inaugurazione di Post Lava Resurgo, un progetto a cura di Nicola Nitido per la sede di Attiva Cultural Projects che interviene sulle fattezze fisiche del “negozio” di via Bellucci Sessa, incentivandone un processo di trasformazione; giovedì 24 (ore 12), in occasione dell’ultimo giorno di apertura della mostra Imitaciòn Controlada di Fidel García, organizzata da Fondazione Morra Greco, è prevista la visita guidata nei suggestivi ambienti della Chiesa di San Severo al Pendino (Via Duomo 286, Napoli).
Lo stesso giorno, alle ore 17.30, inaugura XVOTO – per grazia non ricevuta –, la mostra di NAMI Gallery (via Carlo Poerio 9, Napoli) di Stefano Parisio Perrotti; venerdì 25 (ore 18) apre la mostra Il crepuscolo di tutto presso Opificio Puca (Corso Atellano 5, Sant’Arpino, CE), con una selezione di opere pittoriche di Francesco Capasso, nell’ambito del progetto “Oh, Ah Si! sul fiume fuori rotta”. Si prosegue con l’inaugurazione de Le 4 Pareti (ore 18.30, via G. Fiorelli 14, Napoli) con la mostra Arte e realtà aumentata in collaborazione con Salvatore Polizzi con l’artista Alessandro Marrone. Al Bar Sciò (ore 19,Vico Buongiorno, 1, Napoli) è prevista l’inaugurazione Foresta di luce, installazione nata nell’ambito della programmazione didattica di SMMAVE Centro per l’Arte Contemporanea APS, in collaborazione con la rete educativa del Rione Sanità e l’Accademia di Belle Arti di Napoli; sabato 26 e domenica 27 la mostra Spirit Level (dalle ore 10.30 alle 13) presso l’Acquedotto Augusteo del Serino (via Arena della Sanità, 5, Napoli), dove Underneath the Arches presenta il progetto di Vibeke Mascini e Chaveli Sifre. Sempre sabato 26 presso la Chiesa del Cellaio del Museo e Real Bosco di Capodimonte (ore 11, Via Miano, 2, Napoli) la visita guidata alla mostra personale Giuseppe Pirozzi. L’Atelier dello Scultore, mentre domenica 27 si svolgerà una speciale visita guidata alla scoperta delle opere d’arte contemporanea nel Real Bosco, oltre alla Chiesa di San Gennaro decorata da Santiago Calatrava.
Il Museo Irpino propone, sabato 26, un Tour d’Arte con le visite guidate gratuite – Un anno di mostre al Museo Irpino. Caleidoscopio Danimarca, TOKAI. I bambini di strada di Dhaka, I colori del folk messicano, Archetipi (ore 17 e ore 18, Complesso Monumentale Carcere Borbonico, Avellino). Nella serata di sabato 26 l’evento Tempo buio di Andrea Renzi presso Galerie Gisela Capitain (ore 19.30, Palazzo Degas calata Trinità Maggiore 53, Napoli), e l’apertura speciale con visite guidate gratuite alla mostra Andy Warhol. Triple Elvis a cura di Luca Massimo Barbero presso Gallerie d’Italia – Napoli (sabato 26 dalle ore 20 alle 22 e domenica 27 ore 11.30 e ore 17, via Toledo 177).
Main Partner di Art Days è Agricola Bellaria, e si riconfermano le Media Partnership con exibart e L’Essenziale Studio. Tra i numerosi partner si citano: Agenzia del Demanio, Aporema Onlus, Collezione Agovino, Ettore Rossetta Collection, Collezione Fabio Frasca, CEDI, Coop4Art, Dino Morra_Gallery, Fondazione Morra, Fondazione Bartolomeo Gatto, Mimmo Scognamiglio artecontemporanea, noh-art, Studio Legale e Tributario Rossi, Sof:Art, Scuola di Scultura dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, T293, Fondazione The Bank, Università degli Studi di Napoli Federico II, Dipartimento di Studi Umanistici, UrbanValue.
Il programma integrale al link: https://linktr.ee/artdaysnapolicampania
Il programma potrà subire variazioni. Per info e aggiornamenti consultare il sito www.artdaysnapolicampania.com o la pagina Instagram @artdays_napolicampania
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