Si è tenuto ieri, venerdì 18 ottobre, presso l’IIS Liceale “Quinto Orazio Flacco” il corso di formazione giornalistico “Digital Humanities & Communication: il ruolo dell’Artificial Intelligence”, organizzato dall’ordine dei giornalisti della Campania, dal suddetto Istituto e dalla testata giornalistica online CoMeTe.
Il corso ha visto i saluti istituzionali della Dirigente Scolastica Iolanda Giovidelli, del Sindaco di Portici Vincenzo Cuomo e del Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania Ottavio Lucarelli.
Erano presenti con i loro interventi Vincenzo Colimoro, segretario di OdG Campania, Samuele Ciambriello, docente universitario di Teoria e tecniche della Comunicazione all’Università Suor Orsola Benincasa, Alessandro Sansoni, consigliere nazionale di OdG, Massimiliano Musto, consigliere OdG Campania.
Le conclusioni sono state affidate a Mimmo Falco, vice presidente Ordine dei Giornalisti della Campania.
Massimo Iaquinangelo, vicepresidente commissione “Informazione web ed innovazione” OdG Campania e Direttore di CoMeTe.Info ha fatto da moderatore all’evento.
Il Seminario ha illustrato, attraverso i relatori, una panoramica degli strumenti dell’Intelligenza Artificiale applicati al giornalismo.
In effetti il seminario è stato programmato proprio in concomitanza dell’inaugurazione del corso di studi “Digital Humanities & Communication” per l’anno scolastico 2024-2025 supportato dal Magazine del Liceo, CoMeTe (Comunità, Memoria, Territorio).
“La testata – dichiara la Dirigente scolastica Dott.ssa Iolanda Giovidelli– è registrata al Tribunale di Napoli ed il corso di giornalismo del Liceo, forma dei giornalisti in erba direttamente all’interno del nostro istituto, infatti, le attività didattiche, permettono agli studenti di acquisire le conoscenze e i processi comunicativi, familiarizzando con il funzionamento dei mas-media e dell’intero processo comunicativo”.
Inoltre l’istituto Liceale ha inaugurato un LAB-WEB TV intitolato alla memoria del giornalista e scrittore Franco Di Mare.
Infatti, prima dell’evento formativo, è stata scoperta una targa commemorativa con una breve ma toccante cerimonia, davanti al laboratorio giornalistico del Liceo, in presenza del fratello di Franco Di Mare, Gino.
“Mio fratello – testimonia Gino Di Mare – ha affrontato la sua malattia con coraggio e dignità ed ha voluto che le sue ceneri fossero disperse proprio nelle acque di Posillipo, a Napoli, la sua città d’origine. Proprio per questo, sono orgoglioso che un istituto napoletano abbia intitolato il proprio corso giornalistico ad un grande giornalista quale era mio fratello.
Durante la manifestazione ci sono state le testimonianze di tre ex studentesse del corso di giornalismo del Liceo “Quinto Orazio Flacco” che hanno conseguito il tesserino di pubblicista.
Elena Simonetti
Foto di Elena Simonetti
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