Al via la rassegna artistico/culturale “IncantiAmoci a Sorrento”, questa sera nel gioiello architettonico e storico costituito dall’antica Chiesa dell’Addolorata. Particolarmente attesa la quarta edizione, con un calendario come sempre di tutto rispetto, in linea con l’alta qualità che ha contraddistinto anche le edizioni precedenti. Si profilano atmosfere musicali e teatrali di estremo fascino, come nelle precise intenzioni degli organizzatori che promuovono “storicamente” iniziative di spessore distintivo nella Terra delle Sirene. Sorrento.
Torna dunque la magia che caratterizza dagli esordi la kermesse dedicata alla musica, alla prosa e al canto di qualità, con il sentimento quale filo conduttore che conduce alla bellezza, che parla soprattutto con la voce di Napoli, universalmente declinata. In primo piano, testi d’impostazione innovativa e prime presentazioni, quali tappe e tasselli di un percorso culturale che partendo a Napoli ritorna puntualmente alla città di Partenope, con creatività, estro, professionalità, passione e intensità tutt’altro che comuni. È la Chiesa dell’Addolorata tanto cara ai sorrentini a confermarsi location prediletta ed esclusiva e suggestivo scenario per questa quarta edizione, organizzata dall’Amministrazione Comunale di Sorrento, a guida del sindaco Massimo Coppola, con la fondamentale collaborazione dell’ottima Associazione Musiciens.
A firmare artisticamente il come direttore, l’infaticabile e talentuoso Salvatore Piedimonte dalla inossidabile tempra ai confini con la genialità. A supporto: WIP Campania, EnergiaOra, Gruppo Sassi; per i Media: Eduardo Canale 88 del digitale terrestre, Sorrentoplaytivu. Ecco date e info. Si parte dunque nella serata di oggi, 30 novembre, alle ore 20,30 appunto con “I racconti del mistero”. I testi sono di Salvatore Di Giacomo e appartengono a un filone pressoché sconosciuto ai più.
L’attenta ricerca delle fonti, il loro approfondimento, come il riadattamento sono del maestro Diego Sommaripa – pure nel ruolo di regista che gli è decisamente congeniale e ricopre con grande cura e capacità, oltre che di protagonista. A firmare l’adattamento, è pure il bravo Emanuele Scherillo. Con: Dolores Gianoli, Francesco Rivieccio, Benedetta Cenani e con Anna Rita di Pace. Costumi: Dora Occupato; musiche: Gianluigi Capasso; scene: Resistenza Teatro; disegno luci: Tommaso Vitiello; foto di scena: Emiliano Carrino. Nuova produzione Teatro dell’Osso | TRAM. Sarà “Gaius Plinius Secundus – L’ultimo viaggio di Plinio il Vecchio”, il secondo spettacolo in calendario sabato 7 dicembre, alle ore 19. Dal genio indagatore di Diego Sommaripa e, insieme a lui, Noemi Giulia Fabiano. Regia: Diego Sommaripa. Con Rino Di Martino. Danzatrice: Elisa Carta Carosi. Foto: Mike Errichiello, Light Design: Salvatore Palladino, Musiche: Marco Schiavoni, Coreografie: Aurelio Gatti. Produzione: TTR – Il Teatro di Tato Russo L’appuntamento successivo è per il 27 dicembre, ore 18. Di scena la Napoletanità raccontata attraverso varie testimonianze lasciate dai grandi figli di Napoli o, comunque ad essa legati. “Anime di Napoli – Tra napoletanità e napoletanismi” è firmato da Nio Lauro, con la partecipazione della dott.ssa Lucia Perfetti, arteterapeuta. Regia del direttore artistico della rassegna, Salvatore Piedimonte.
Il programma dell’articolo sta manifestazione prevede pure un’altra serata: data verrà comunicata a breve: “Quello che resta”, di Antonio Spenillo, con Mauro Spenillo & Friends. Ufficio Stampa e Comunicazione sono curati dalla giornalista Teresa Lucianelli, professionista nel settore. Info: Comune di Sorrento, Associazione Musiciens. … occasioni di piacere artistico d’autore da non perdere assolutamente per chi ama lo spettacolo di alta qualità.
Valerio Giuseppe Mandile
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