La Feltrinelli di Napoli apre il 2025 con un calendario ricco di eventi.
Venerdì 10 | 01 ore 18.00
Libreria Feltrinelli
piazza dei Martiri
Raffaella Ferrè
Presenta
Lo stronzo geniale (Colonnese Editore)
Intervengono Gennaro Marco Duello, Titti Marrone
Letture Alessandra Nardini
Ingresso libero
Quel che resta di una storia bene raccontata non è quasi mai l’eroe protagonista, ma più spesso quel particolare personaggio che corrisponde al tipo che nella vita reale preferiresti evitare, e che invece sai già di aver incrociato. Nino Sarratore de L’Amica geniale ne è l’esempio perfetto. Prototipo dell’uomo attento con l’ideale pronto, si presenta intelligente, affascinante e perfettamente in grado di mascherarsi da “bravo ragazzo” anche se non lo è manco per un’unghia del piede. Ambiguo, prima ci convince che la tenebra che lo accompagna è un turbamento tutto nostro, e poi ci intorta, inconsapevole del solco emotivo lasciato nelle sue numerosissime “amiche”. Lettrici e lettori di mezzo mondo hanno imparato a conoscerlo grazie ai libri di Elena Ferrante e alla fortunata serie televisiva che ne è stata tratta. Tutti abbiamo incontrato un Nino Sarratore, e come Lila e Lenù ci siamo sentiti attratti, gli abbiamo voluto bene e fino a un certo punto abbiamo addirittura pensato di perdonarlo. Questo libricino, tra ironia e verità, esplora letteratura e cultura pop per aiutare chi legge a riconoscere il Sarratore di turno, perfetto sulla carta, ma puntualmente un disastro nella vita reale.
RAFFAELLA R. FERRÉ vive e lavora a Napoli. Autrice di saggi e longform su fenomeni sociali, romanzi e racconti, collabora con The Vision , Valigia Blu e Il Mattino dove cura la rubrica “Di riffa o di Raffa” . Appassionata de L’Amica Geniale , studia, analizza e scrive della saga da tempo. Tra le sue ultime pubblicazioni: Vista di Napoli con giornali in The Passenger-Napoli (Iperborea) e Napoli quando devi attraversare la strada in Quello che hai amato (Utet). L’ultimo romanzo è Inutili Fuochi (66thand2nd, finalista al Premio Fiesole Narrativa Under 40). Prima ci sono stati La mia banda suona il porn con Paolo Baron (80144 edizioni) e Santa Precaria (Stampa Alternativa, menzione speciale al Premio Giancarlo Siani).
Sabato 11 | 01 ore 18.00
Libreria Feltrinelli
piazza dei Martiri
Alessandro Verre, Giuseppe Sant’Elia
Presentano
Timeless Tale – Ricordi di domani (Gagio Edizioni)
Graphic Novel con disegni di Marco Monelli
Interviene Gianmaria Tammaro
Ingresso libero
Se potessimo vedere oggi ciò che diventerà il domani, rimarremmo gli stessi? Avremmo il coraggio di guardare in faccia il nostro domani e di chiederci, con un briciolo di speranza o forse con disperazione: e ora, che facciamo? Nel 2150, il mondo è devastato dal cambiamento climatico. Dove un tempo s’estendevano foreste e laghi, ora domina il deserto. L’umanità, ridotta a una fragile ombra di ciò che era, si trova ad adattarsi. Ma in che modo? Le abitudini quotidiane si sono trasformate: ogni giorno è una sfida per la sopravvivenza. In questo nuovo mondo, i bambini crescono; ma riescono ancora a sognare mentre lottano per sopravvivere? E il Natale ha ancora un posto in questo mondo trasfigurato?
GIUSEPPE SANT’ELIA (Napoli, 1982) è uno scrittore, giornalista e critico cinematografico, oltre che avvocato specializzato in Diritto del Lavoro. Ha frequentato vari corsi di scrittura creativa, studiando con Giulio Mozzi, Giorgia Tribuiani e Simone Salomoni alla Bottega di Narrazione, con Giorgio Biferali alla Molly Bloom e con Giovanni De Feo alla Scuola Internazionale di Comics di Roma. Ha pubblicato numerosi articoli su temi emergenti come Digital Labour Law e Intelligenza Artificiale su Il Sole 24 Ore, Diritto.it e Medium, oltre a numerose critiche cinematografiche su Cahiers des Arts approfondendo tematiche e stili nell’evoluzione del linguaggio cinematografico. Esordisce, assieme ad Alessandro Verre, come autore e sceneggiatore, con la graphic novel Timeless Tales – Ricordi di domani.
ALESSANDRO VERRE (Napoli, 1982), vive tuttora nella sua città natale. Laureato in giurisprudenza, esercita la professione di avvocato. Da sempre, il mondo delle graphic novel ha catturato il suo interesse. Lettore assiduo e studioso del genere, il suo stile si ispira a narrazioni profonde e complesse, caratterizzate da un realismo tagliente, una forte introspezione psicologica e una visione narrativa audace e innovativa.
La sua scrittura combina elementi fantastici con tematiche attuali, creando storie che esplorano le sfumature della condizione umana e i dilemmi morali contemporanei. Esordisce, assieme a Giuseppe Sant’Elia, come autore e sceneggiatore, con la graphic novel Timeless Tales – Ricordi di domani.
Giovedì 16 | 01 ore 18.00
Libreria Feltrinelli
piazza dei Martiri
Gianfranco Nappi
Presenta
Agroecologia – Il futuro dell’agricoltura (Doppiavoce edizioni)
Intervengono Fulvia Bandoli, Ugo Leone Igor Prata
Ingresso libero
La produzione di cibo, con coltivazione della terra e allevamenti animali intensivi, rappresenta oggi uno dei punti estremi della crisi climatica indotta dall’ossessione produttivistica e di mercato che inquina, genera storture e ingiustizie distributive, sfruttamento del lavoro, fa di ciò che mangiamo sempre più spesso la negazione del gusto e della vita. Ma c’è un altro modo per parlare di agricoltura e di cibo? Per ricongiungere uno degli atti più ricchi di significato alla sua dimensione naturale e di socialità?
Questo lavoro ci accompagna in un viaggio di conoscenza del sistema di produzione globale del cibo e delle sue alternative non solo necessarie ma del tutto possibili avendo chiaro che parlando di cibo non siamo in un territorio marginale ma in uno degli snodi fondamentali del capitalismo contemporaneo.
GIANFRANCO NAPPI, giornalista pubblicista. Responsabile Operativo Progetti Strategici di Città della Scienza. Direttore di Infinitimondi. Bimestrale di pensieri di libertà. Parlamentare tra il 1987 e il 2001 nella X, XII e XIII legislatura per PCI-FGCI, Rifondazione Comunista, Comunisti Unitari-DS. Assessore Regionale all’Agricoltura in Campania dal 2009 al 2010.
Martedì 21 | 01 ore 18.00
Libreria Feltrinelli
piazza dei Martiri
LetterariaMente – Book club per giovani lettori
A cura de La Gazzetta Letteraria
Libro del mese Quaderno proibito di Alba de Céspedes (Feltrinelli)
Ingresso libero
Nasce attraverso la collaborazione tra La Feltrinelli di Piazza dei Martiri di Napoli e i redattori del giornale autogestito La Gazzetta Letteraria, il gruppo di lettura Narrativamente. Narrativamente è un’iniziativa nata dalla creatività di una comunità eterogenea, formata da studenti dei licei del territorio napoletano, da studenti dell’Università Federico II di Napoli e da studenti di altre università italiane; ed è estesa ai giovani di tutti gli atenei partenopei e non. Sostenuto con entusiasmo da La Feltrinelli, questo gruppo di lettura si propone come uno spazio dinamico di scambio e confronto, accogliendo appassionati di letteratura di tutte le età. Il tema inaugurale, “L’eterno femminino”, tratto dal Faust di Goethe, invita a esplorare la complessità e le molteplici sfumature della femminilità oltre ogni convenzione. Le letture proposte offriranno ai partecipanti un viaggio profondo e universale, stimolando un confronto ricco e aperto. Il progetto prenderà il via martedì 21 gennaio, ore 18.00, con una riflessione condivisa su Quaderno Proibito di Alba De Cèspedes. Le altre letture proposte sono La Porta di Magda Szabò; Tre sorelle di Anton Čechov e La casa dell’incesto di Anaïs Nin. La Feltrinelli, oltre ad ospitare gli incontri, si impegna attivamente nella crescita del gruppo di lettura, rendendo la sua sede punto di riferimento costante per questi appuntamenti culturali. Il progetto mira a costruire una rete culturale inclusiva, capace di coinvolgere studenti, accademici e la cittadinanza in un confronto stimolante Per ulteriori dettagli, consultare i canali ufficiali della Federico II e de La Gazzetta Letteraria
Giovedì 23 | 01 ore 18.00
Libreria Feltrinelli
piazza dei Martiri
Francesco Continisio, Ida Palisi
presentano
Sommelier Prêt-à-porter. Guida insolita al piacere del vino (Homo Scrivens)
Ingresso libero
Rosso o bianco, rosé o orange wine? E vino al calice o in bottiglia? Come si fa a scegliere un vino oppure a capire se è buono? Cosa si può bere sul panettone e cosa invece sulla pizza, che non sia la “solita” birra? Ma anche Italia vs. Francia, tra champagne e Franciacorta, luoghi comuni e falsi miti, storie vere e tanti aneddoti. Questa è una guida per chi si disorienta davanti allo scaffale dei vini al supermercato o in enoteca, per chi va in panico quando deve fare un regalo alcolico, e per chi dice: vorrei capirne di più. Perché il vino deve essere un piacere, non una dottrina.
FRANCESCO CONTINISIO è il presidente nazionale della Scuola Europea Sommelier (Ses), per cui tiene conferenze, corsi e masterclass. Grande comunicatore, supervisiona la rivista nazionale della Ses e cura una trasmissione web sul vino da oltre quarant’anni. Con il fratello Stefano gestisce a Napoli la storica enoteca Continisio, punto di riferimento per generazioni di appassionati bevitori.
IDA PALISI è una giornalista specializzata in cultura e cronaca sociale. Collabora con il Corriere del Mezzogiorno-Corriere della Sera, dirige un ufficio comunicazione e il portale Napoliclick. Sommelier Ses, si interessa di vino da molti anni.
Venerdì 24 | 01 ore 18.00
Libreria Feltrinelli
piazza dei Martiri
Wanda Marasco
Presenta
Di spalle a questo mondo (Neri Pozza)
Intervengono Silvio Perrella, Elisa Ruotolo, Enza Silvestrini
Letture Enzo Salomone
Ingresso libero
Il grande ritorno, dopo cinque anni, di un’autrice finalista al Premio Strega. Il personaggio di Ferdinando Palasciano entra nella mente del lettore con una forza irresistibile. Come un misterioso magnetismo. Un romanzo sulla follia, un caposaldo per chiunque voglia indagare i misteri della mente.
È l’anno 1887, carico di un misterioso magnetismo che a Napoli ha condizionato molte coscienze. Tornano i luoghi mitopoietici del mondo narrativo di Wanda Marasco. Una torre svetta come un arciere a difesa della città sul ciglione orientale della collina di Capodimonte. È la dimora di Ferdinando Palasciano, medico filantropo e patriota, e di sua moglie, la nobildonna russa Olga de Wawilov. La loro storia, rimasta impressa nelle pietre della torre e in un punto spettrale del giardino, è quella di un grande amore e della follia che colpì Palasciano negli ultimi anni di vita. Si entra nel teatro di una coscienza continuamente scissa tra realtà e ricordi. Palasciano è stato internato nella casa di cura Villa Fiorita. Trascorre i giorni scavando in sé stesso e nella Storia. Si autoprocessa, si difende fino a creare l’apologia di un umiliato che ha scelto da sempre la ferita. Di schierarsi dalla parte della ferita, ma ora e lui a patirne una, incurabile e potentemente rivelatoria delle fragilità umane. Il romanzo e il racconto della sua memoria che scorre come una drammaturgia in atto. L’incontro con Olga, entrata nel suo studio zoppicando, quello con il “pazzo arcaico”, le persecuzioni, i deliri che lo hanno portato in manicomio, il legame intenso con l’amico d’infanzia sono i fatti rivissuti come storie dell’anima. Ferdinando scopre che nel dolore anche gli ideali diventano malattia dell’essere e persino quanto la follia, amleticamente, sia un metodo, la chiave ermeneutica utile a reinterpretare miserie, eventi storici e sbandamenti. E una disamina all’infinito. Non cesserà nemmeno con l’uscita dal manicomio e il ritorno alla torre. Qui, nella dimensione di un esilio, vengono a trovarlo gli amici. Sono artisti e uomini illustri spinti dalla volontà di aiutarlo. Si infettano della stessa ricerca di verità condotta dalla follia di Ferdinando. E del passo zoppo di Olga, metafora della claudicanza universale
WANDA MARASCO è nata a Napoli, dove vive. Ha ricevuto il Premio Bagutta Opera Prima per il romanzo L’arciere d’infanzia (Manni 2003) e il Premio Montale per la poesia con la raccolta Voc e Poè (Campanotto 1997). I suoi testi sono stati tradotti in inglese, spagnolo, tedesco e greco. Il genio dell’abbandono (Neri Pozza 2015) è stato finalista alla prima edizione del Premio letterario Neri Pozza, selezionato per il Premio Strega 2015 e portato in scena dal Teatro Stabile di Napoli per la regia di Claudio Di Palma. Nel 2017, sempre per Neri Pozza, è uscito il romanzo La compagnia delle anime finte, arrivato finalista al Premio Strega
Mercoledì 29 | 01 ore 18.00
Libreria Feltrinelli
piazza dei Martiri
Giuliano Pavone, Deborah Divertito
Presentano
Giovanni Bagni. Alla guerra col sorriso e Antonio Juliano. L’uomo nato due volte (Garrincha edizioni)
Intervengono Giovanni Bagni, Giovanni Salomone, Rosario Esposito La Rossa
Ingresso libero
Agguerrito, rissoso, polemico. Ma anche allegro, solare, affabile. Ecco, in breve, tutta l’originalità
di Salvatore Bagni, icona vivida del calcio anni 80, una lunga militanza in Nazionale e un ruolo da
protagonista nel primo scudetto del Napoli. Il libro racconta, con stile letterario e toni appassionati,
l’evoluzione del giocatore e dell’uomo fra ascese e cadute, gioie e dolori.
Francesco Pio, un ragazzino di 12 anni con il calcio nel cuore e il sogno di diventare un grande giocatore, scopre la storia di Antonio Juliano, nato come lui a Napoli, nel quartiere di San Giovanni a Teduccio. Attraverso i racconti del nonno, Francesco Pio si immerge nella vita di Juliano, il primo napoletano ad arrivare in Nazionale, colui che ha portato Maradona al Napoli, e trova in lui un esempio di forza e tenacia. Le vite di questi due giovani, distanti nel tempo, si intrecciano nel sogno di trasformare un destino di periferia in una storia di successo e riscatto.
GIULIANO PAVONE ha pubblicato circa venti libri fra narrativa, saggistica e varia. Il suo romanzo L’eroe dei due mari (Marsilio, 2010) ha ottenuto diversi riconoscimenti nell’ambito della letteratura sportiva. Al Napoli ha dedicato tre libri, fra cui M’innamorai di te (Graf, 2023), sul terzo scudetto. Il suo lavoro più recente è il romanzo Per diventare Eduardo (Laurana, 2024), in cui appare il grande De Filippo.
DEBORAH DIVERTITO, napoletana classe ‘81. Criminologa, presidente della Fiera del Libro di Napoli “Ricomincio dai Libri”, fondatrice della cooperativa sociale Se.Po.Fà porta avanti progetti culturali e di rigenerazione sociale a Napoli Est, la sua prima casa. La seconda è la curva B del Maradona.
Ha pubblicato Partenope Plurale (Marotta&Cafiero, 2024) e “Cocacó – Napoli 2020” (Coppola Editore, 2022).
UFFICIO STAMPA
Milena Cozzolino
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