Affrontare il freddo con i prodotti agricoli del territorio


“Freddo, aria, vento, smog e nebbia stanno caratterizzando da un po’ di tempo le giornate delle nostre città. C’è la necessità, per il benessere della nostra pelle, di trovare una dieta che ci possa preservare contro il freddo. Con l’arrivo del freddo, la pelle più che mai ha bisogno di essere curata e nutrita dall’esterno, ma anche dall’interno, perché possa essere sempre bella fresca ed abbronzata. Le ore di luce sono sempre di meno, il freddo incalza, minaccia di raffreddori e pericolo di influenza. Se poi pensi di metterti a dieta, o ne hai appena iniziata una, è più facile che il cambio di alimentazione metta alla prova le tue difese naturali e quindi ti possa esporre, se non stai attenta a seguire un regime ben equilibrato, a un rischio maggiore.”

Cosi il Rappresentante della Consulta Nazionale dell’Agricoltura, già Delegato della Provincia per il settore Agricoltura, Rosario Lopa, partecipando ad una tavola rotondo sui prodotti tipici del territorio.

“Ma il modo migliore per prevenire tutti questi tipici malanni di stagione c’è. E passa attraverso alimenti nutrienti, che si posso facilmente reperire nella nostra regione e principalmente in Provincia di Napoli; facendo attenzione a quello che ti metti nel piatto. Necessità allora di una dieta mirata, con cibi ricchi di vitamine, sali minerali, oligoelementi e acidi grassi che aiutano l’epidermide a trovare e Conservare tono, luce e compattezza. La dieta contro il freddo si divide in 2 fasi: Inizio: lo scopo è rassodare e dare elasticità alla pelle grazie al consumo di alimenti ricchi di vitamina E assicurando tono, luce e compattezza, difendendo la pelle dal freddo, ma anche dal passare del tempo. In un secondo tempo la dieta si arricchisce di alimenti ricchi di vitamina C, rendendo la pelle più forte ed in grado di superare il freddo dell’inverno. Contro il freddo, cibi importanti sono anche quelli ricchi di magnesio e zinco: agrumi, kiwi, ananas, broccoli,…sono tutti cibi importanti per difendersi dal freddo. Vitamina D: Ottimo sostegno per il sistema immunitario, agisce anche sull’umore. Ma se il corpo tende ad assimilarne di più grazie allo stimolo della luce e dei raggi solari, d’inverno questo processo chimico non è possibile, quindi è importante aumentare il suo apporto dall’esterno. La trovi soprattutto in: pesce, fegato, latte e uova. Vitamina B: Utilissima soprattutto perché aiuta l’organismo a trasformare il cibo in energia e a mantenere un sano equilibrio tra stimolo della fame e calorie bruciate. Se stai cercando di tenere sotto controllo queste ultime, quindi, capisci che non puoi permetterti una carenza proprio di questa vitamina! La trovi soprattutto in: cereali integrali, avena, carne rossa, verdure a foglia verde (cavolfiori, broccoli, spinaci), tuorlo d’uovo. Vitamina C: Che sia il nemico numero uno di virus e raffreddori è noto da sempre. Ma quella contenuta negli agrumi ha anche un altro vantaggio interessante per chi è a dieta, quello di accompagnarsi alla pectina, una fibra solubile che abbassa il colesterolo e stabilizza i livelli di zucchero nel sangue. La trovi soprattutto in: agrumi, kiwi, peperoni, frutti di bosco. Antiossidanti: questi sono importanti non solo perché migliorano i già positivi effetti della vitamina C, ma perché se stai cercando di perdere peso probabilmente hai aumentato anche l’attività fisica. E il fitness come lo sport hanno sì il vantaggio di farti bruciare calorie, tuttavia fanno produrre al tuo organismo una dose extra di radicali liberi. Che una maggiore riserva di antiossidanti può però spazzare via in un lampo. Li trovi soprattutto in: tè verde, agrumi, melagrana, carote, olio di fegato di merluzzo. Aglio e cipolla, inoltre, soprattutto se ingeriti crudi, hanno un significativo potere antibatterico. La dieta invernale deve apportare calore, energia e nutrimento, unendo e bilanciando gusto e salubrità. Un alimento molto utile in questo è il miele, ottimo dolcificante, soprattutto a colazione, insieme al latte. Fondamentali i legumi (fagioli, ceci, piselli, lenticchie, fave secche) perché oltre ad apportare energia contengono ferro e sono ricchi di fibre che aiutano l`organismo a smaltire i sovraccarichi migliorando le funzionalità intestinali, in più contengono lecitina, fonte di fosforo ed immunizzante per le infezioni batteriche; inoltre sono ingredienti basilari per molti cibi tradizionalmente associati alla stagione, e assai gustosi, come zuppe e minestroni, insieme a cereali come il riso, l’orzo o il farro. Proprio questi cereali, insieme ad altri come il miglio e la segale, meglio se integrali, sono fonte dei carboidrati complessi necessari a dare energia e calore. Tutti alimenti e prodotti del territorio della tradizione gastronomica Partenopea –  ha concluso Lopa -che possono rendere più salutare il nostro inverno.”

 

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