Eletto a Brusciano il primo sindaco dei ragazzi


Un altro passo verso l’innovazione e il cambiamento per l’amministrazione guidata dal sindaco Giosy Romano. Eletto giovedì mattina a Brusciano (Na) il primo sindaco dei ragazzi. Si tratta di una ragazza, Maria Crimaldi, ha 11 anni, frequenta la prima B del plesso scolastico “De Ruggiero – De Filippo”.

Una ragazza che è apparsa subito molto determinata e con le idee chiare dettando fin dal suo primo intervento le linee del suo programma: “Sono ben conscia del ruolo che mi spetta e certa,di portarlo avanti all’insegna del rispetto delle regole e della buona amministrazione. Come prima iniziativa del mio mandato ho intenzione di chiedere attraverso il Consiglio una richiesta per una sempre maggiore attenzione di tutti e soprattutto compreso noi ragazzi,per le cura delle nostre aule e in particolare nuovi luoghi di aggregazione per i giovani”.

L’investitura è avvenuta nella sala consiliare del Comune, con la convocazione dei 22 consiglieri del primo Consiglio Comunale dei Ragazzi della storia di Brusciano, che come affermato dalla giovane sindaco si riunirà una volta al mese e che durerà in carica due anni. La nomina della Giunta e degli assessori è prevista nella prossima seduta. Sala consiliare nella quale erano presenti: il dirigente scolastico dell’Istituto scolastico De Ruggiero – De Filippo, prof.ssa Fortuna Parma e i vari docenti che orgogliosi hanno guidato i propri alunni nell’inizio di questa nuova e bella avventura.

Il Sindaco Giosy Romano che ha presieduto la cerimonia consegnando alla giovane primo cittadino la fascia tricolore, si è detto piu che soddisfatto dell’interessante iniziativa: “ll Consiglio Comunale dei ragazzi rappresenta tutti i ragazzi del nostro paese, che tramite esso possono esprimere le loro esigenze, aspirazioni ed esprimere la loro opinione su molteplici questioni che li riguardano. Ma è anche un modo per avvicinare i ragazzi alla vita amministrativa per farli diventare soggetti protagonisti nella costruzione del loro futuro sviluppando sul campo il loro senso civico. Discutere, proporre, attuare e perché no anche sbagliare li preparerà ad una vita da adulti più consapevole e matura sempre all’insegna come ha giustamente ribadito la neo sindaco nel rispetto delle leggi e delle regole. Ho voluto donare al neo sindaco un codice amministrativo contenete in primo luogo la nostra Costituzione che è alla base dell’agire quotidiano, in quanto il ruolo che rivestirà è un fattore propulsivo e di guida rivolto alla crescita della nostra città. Desidero inoltre, ringraziare la dirigente Parma e tutto il corpo docente, per l’impegno profuso e per le grandi capacità quotidianamente dimostrate anche con l’organizzazione di eventi come questo”.

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