Il tempo, la vita, la morte sono racchiusi in uno spettacolo. Nella suggestiva cornice del Théâtre de Poche, “Aeternos” trasporta dolcemente il pubblico in una dimensione alternativa, in cui i personaggi più vari e, solo in apparenza, difficili da accostare, si muovono e discorrono in modo solenne ed ironico insieme. Un teatro di contrasti e di armonia, di parola e di fisicità, di stasi e di danza. L’arte al suo massimo, una riflessione sul mondo ironica e mai banale.
Note di regia
Lo spettacolo agisce su due piani di comunicazione che si completano: quello verbale, sostenuto da un testo che tesse la tela di una drammaturgia articolata e spiazzante, e quello non verbale, gestuale, attraverso un utilizzo preciso e coscienzioso dei corpi degli attori che, con movimenti singoli e corali, riescono al meglio a coinvolgere lo spettatore all’interno di questa eterna lotta tra bene e male.
Uno spettacolo che si serve di alcuni principi dell’arte “statuaria” come mezzo per rappresentare quest’immobilità e ripetitività del tempo che, come un ciclo, reitera in eterno.
Corpi e voci che si muovono sul tempo, nel tempo ma soprattutto A TEMPO, lavorando con attenzione su musica e parola scritta e, prevalentemente, non scritta; quella del fisico, che al meglio riesce ad essere veicolo di emozioni.
Corpi reattivi e in tensione, propositiva e non distruttiva, portano ad avere un cervello in tensione e reattivo sulla scena.
(Marco Serra)
AETERNOS
Venerdì 25 aprile ore 21
Sabato 26 aprile or 21
Domenica 27 aprile ore 18
Théâtre de Poche
Via Salvatore Tommasi, 15 Napoli
0815490928
Info e prenotazioni: 3394290222
Evento facebookhttps://www.facebook.com/events/714547261930995/
Intervista RadioTerraOnAirhttps://www.youtube.com/watch?v=2PHOhj2s77Y
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