Sabato 25 ottobre è stata inaugurata, nella stupenda medievale Abbazia del Goleto di Sant’Angelo dei Lombardi, in provincia di Avellino, la mostra di 60 scatti “Sui set di Paolo Sorrentino. Fotografie di Gianni Fiorito”, che sarà visitabile gratuitamente fino al 30 novembre, dal giovedì alla domenica, con orario mattutino dalle 10 alle 13 e pomeridiano dalle 16 alle 19.
L’esposizione, pubblicata su cataloghi Arte’m, è curata da Maria Savarese nell’ambito del progetto “Irpinia: un sistema tra cultura e memoria” promosso dal Comune di Bagnoli Irpino , finanziato dalla RegioneCampania attraverso P. O. F.E.S.R. Regione Campania 2007-2013 Ob. Op. 1.1 con il “Matronato della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee di Napoli”.
Alla serata inaugurale della prima antologica dedicata alla filmografia di Paolo Sorrentino, il giornalista e sociologo Antonio Castaldo ha raccolto il pensiero dell’autore, fotogiornalista e fotografo di scena, Gianni Fiorito, il quale ha affermato che “l’idea, il percorso delle immagini è stato creato sul posto, con il sopralluogo. Sono rimasto affascinato da questo spazio e da esso sono partito: ideale come galleria di un grande palazzo dove al posto dei ritratti degli avi troviamo i personaggi sorrentiniani. Nella prima sala c’è un crescendo fino alle visioni mentre nell’altra sala vado a destrutturare il lavoro di Sorrentino, di come lui costruisce i film: trucco, macchine, dolly, rapporti con gli attori”.
L’attore Andrea Renzi ha curato il reading di due scene del primo lungometraggio, in cui interpretava lo sfortunato calciatore Antonio Pisapia, scritto e diretto da Paolo Sorrentino “L’uomo in più” che partecipò in concorso,nel 2001, alla Mostra del Cinema di Venezia nella sezione “Cinema del Presente”.
Antonio Castaldo che 20 anni fa recitò nel primo cortometraggio di Paolo Sorrentino “Un Paradiso”, co-diretto da Stefano Russo, ed era presente anche sul set de “L’uomo in più” ha espresso “l’emozione e l’orgoglio nel ricordo delle esperienze attoriali fatte in passato con Paolo Sorrentino,l’esultanza per il meritato Oscar 2014, ed il piacere del rinnovato incontro con Andrea Renzinella fruizione della mostra fotografica di Gianni Fiorito e dell’appassionato reading dell’accenno di scritturasorrentiniana”.
Fra i tanti presenti alla serata inaugurale, vi erano il musicista e produttore Gianni Tamburelli, il fotografo di scena di “Un Posto al Sole”, Giuseppe D’Anna, i fotoreporter Mario La Porta e Fabio Donato, l’ex assessore alla cultura di Napoli, Antonella Di Nocera, eroina della diffusione del cinema nella periferie napoletane negli ultimi due decenni.
Nessun Commento