La casa editrice Homo Scrivens presenta “081” il nuovo romanzo di Luca Delgado


Da sabato 20 dicembre a lunedì 22, tre giorni di iniziative speciali al Sottopalco Caffè Letterario del teatro Bellini di Napoli per la presentazione di “081”, il nuovo romanzo di  Luca Delgado, traduttore italiano del drammaturgo britannico Peter Brook, edito da Homo Scrivens.

Si comincia sabato alle ore 19.00 con la conversazione sul libro. InsiemeGaston Vinas_081_Luca Delgado_ all’autore, intervengono la giornalista e speaker radiofonica Lucilla Nele e la scrittrice Chiara Tortorelli. Letture degli attori Enzo Attanasio e Irene Grasso. Durante la presentazione sarà proiettato il booktrailer “081” diretto da Gastón Viñas, artista e video maker per molte band musicali tra cui Radiohead e Muse, con le musiche del compositore Teho Teardo, autore di colonne sonore di successo per  numerosi film tra cui “Diaz”, “Il Divo” e “Una vita tranquilla”.

Nella stessa serata, si inaugura anche la mostra di disegni originali creati da Gastón Viñas per il video “081”, che resterà aperta fino al 22 dicembre (domenica e lunedì dalle ore 18.00, ingresso libero)

“081” è un romanzo thriller-noir ambientato a Napoli. Il protagonista, Felice, è un clochard del centro antico. Il suo è un mondo fatto di sbornie, stati depressivi e battaglie per la quotidiana sopravvivenza fino a quando s’imbatte in Elena, un’attrice bellissima, per la quale prova un’attrazione irresistibile. Una vera e propria scintilla che riaccende in Felice una nuova vitalità, che lo porta a scoprire i segreti della vita di Elena e del suo amante Maurizio, e che mette in moto un meccanismo intricato di inseguimenti, appostamenti e incursioni che infittiscono un mistero che sin dall’inizio brama una spiegazione. Quello di un cadavere penzolante attaccato ad una corda.

Titolo:081/Autore:Luca Delgado/Collana: Dieci/ pp.210/ISBN:978-88-97905-86-8/prezzo: 14.00 €

Luca Delgado è nato a Napoli nel 1979. Insegna lingua e letteratura inglese alle superiori e italiano per stranieri. Ha pubblicato il romanzo Daniel di Waterford (Otma, 2009), il saggio di critica letteraria Dubliners (Ferraro, 2010), il dramma teatrale Il Muro di Roma (Otma, 2011). Per Homo Scrivens ha pubblicato il romanzo La Terra è blu come un’arancia (2013). È adattatore e traduttore teatrale e ha collaborato con i registi Peter Sellars, Luca De Fusco e Alfredo Arias. Già da qualche anno è il traduttore italiano del drammaturgo e regista britannico Peter Brook.

Si occupa di regia teatrale e ha curato di recente la regia di spot pubblicitari e cortometraggi.

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