A Sant’Antonio Abate entra in scena la Pro Loco “Antonio il Grande”


La Biblioteca Comunale di Sant’Antonio Abate (Na) affollata di cittadini per la presentazione della nuova Pro Loco “Antonio il Grande”, un nuovo braccio operativo al servizio della crescita territoriale e dello sviluppo sociale. Il vero scopo dell’istituzione delle Pro Loco è l’essere referenti capaci di valorizzare il territorio e di crearvi opportunità culturali in grado di dare slancio e vitalità ed è con tale obiettivo che un gruppo di intraprendenti giovani abatesi ha unito le forze per dare una nuova, ulteriore opportunità al proprio paese.

Sono intervenuti oltre all’intera compagine fondatrice della Pro Loco, il Sindaco Antonio Varone, il Presidente Provinciale UNPLI Napoli, Ciro Mainini, il Sottosegretario alla Difesa Gioacchino Alfano che ha voluto sottolineare quanto già il nome della nuova Pro Loco fosse significativo: “aver scelto come nome lo stesso del Comune di Sant’Antonio Abate, lo stesso anche del santo protettore, è davvero lodevole ed enfatizza il valore identitario dell’intera operazione”. Una solare presidente a capo della neonata istituzione, Marianna Pasqualina Alfano, che ha incentrato il suo intervento sul valore delle Pro Loco e la convinzione che tali forme aggregative “possono offrire quelle possibilità di crescita sociale di cui un paese necessita sempre. Mi sono fatta promotrice di una tale iniziativa perché credo fermamente nel valore aggiunto che i giovani possano offrire per il proprio paese, e altrettanto con fermezza sono convinta della spinta propulsiva che tali unioni abbiano per riconoscersi e ritrovarsi nella propria terra e sento che iniziative del genere legano a filo doppio noi giovani ai luoghi di origine non depauperando così il territorio delle forze buone di cui il paese necessita”. Soddisfatto il Sindaco Antonio Varone che saluta con un messaggio beneaugurante la neonata istituzione, considerando tali aggregazioni come rinnovate opportunità e ulteriori spinte per la crescita del paese. “Mi auguro di ricevere al più presto numerose proposte da mettere in campo e come Amministrazione metteremo a disposizione tutte le nostre forze perché le iniziative diventino davvero nuovo slancio per il benessere dell’intera comunità con un coinvolgimento sempre maggiore delle diverse parti sociali”.

Nell’intervento del Presidente Mainini il ruolo preminente che le Pro Loco hanno nello scenario di sviluppo territoriale, come veri propulsori di sviluppo, al di là del colore politico delle forze in campo, “perché i nostri territori necessitano di rinnovate energie al fine di essere sempre più competitivi con il resto della Regione e di superare gli stretti confini territoriali”.

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