Fondata nel 2000 col nome di “SPACCANAPOLI”, ispirandosi alla via che taglia in due il centro antico della città di Partenope, la band ha preso vita grazie all’estro e all’intuizione del compositore e violinista ANTONIO FRAIOLI e della cantante MONICA PINTO, tesi a portare avanti una ricerca artistica tra i linguaggi musicali della tradizione orale e quelli legati alla modernità e alle altre culture.
È del 2000 il loro primo album “Aneme Perze – Lost Souls” (Real World Records, label 
fondata da Peter Gabriel), che riscuote subito ottimi consensi della critica internazionale. Varie le tournèe che seguono in tutt’Europa, esibendosi in importanti festival e rassegne di world music, con riscontri positivi di pubblico e addetti ai lavori, e con live in Messico, U.S.A., Nuova Caledonia, Canada, dove, nel 2003, vincono il “Prix Mirror: des Musique et traditions du monde”. Nel 2001 il gruppo apre due concerti di Manu Chao a Genova e Napoli; nel 2002, poi, è la band supporter dei due concerti milanesi di Peter Gabriel in anteprima mondiale del suo disco “UP”, come accadrà pure nel 2004 per il concerto di Genova, in cui gli Spaccanapoli duetteranno con la rock star inglese. È in quest’anno che la band cambia nome in “Spakka-Neapolis 55”, denominazione che sancisce la fusione del lessico sonoro moderno con le radici e col mondo della tradizione partenopea (55 nella cabala napoletana indica proprio la musica).
Nel 2002 la famosa serie televisiva americana “The Sopranos” sceglie la canzone “O’Mare”, tratta dall’album “Lost Souls/Aneme Perze” per la colonna sonora dell’episodio n. 43, “The “Weight”.
Così come, spaziando dalla tv al teatro, nel 2006 “Theatre for a New Audience” di New York prende in prestito le musiche della formazione napoletana per lo spettacolo intitolato “Souls of Naples” (“Questi fantasmi”) di Eduardo De Filippo, con la regia di Roman Paska e John Turturro in scena. Lo spettacolo viene portato al teatro Mercadante di Napoli, a New York e a Parigi.
Mentre l’attività concertistica prosegue in Francia, Spagna, Ungheria, Croazia, Nuova Caledonia, Portogallo e Italia, nel 2007 i brani “O’Mare”, “Santa notte” e “Mmiezo a festa” sono selezionati per la colonna sonora della seria televisiva “The Long Way Down”, prodotta dalla BBC con Ewan Mc Gregor e Charley Brooman.
Le canzoni “O’Mare”e “Santa notte” fanno parte dell’ album doppio “The Long Way Down”, pubblicato dalla Real World Records, che raccoglie una selezione di brani impiegati nei vari episodi. Nel 2008 il pezzo “Spata r’oro” (che farà parte del successivo album “Janus”) viene adottato per la colonna sonora del film-documento sulla guerra in Iraq, “Angeli distratti” di Gianluca Arcopinto.
Nel 2009 la band pubblica “Janus”, suo secondo album, che rappresenta il percorso di esperienze e ricerca compiuto negli ultimi anni; cd, questo, che vede la partecipazione di vari artisti, tra cui ALIM QASIMOV (maestro della tradizione musicale dell’Azerbaijan), e che è distribuito in Italia da AUDIOGLOBE, all’estero da FELMAY.
Nel 2010 il gruppo viene scelto da John Turturro per far parte di “Passione”, suo film sulla musica napoletana, partecipando con tre brani al cd omonimo tratto dai live del relativo tour del 2011.
Sino a oggi la band ha proseguito la sua attività performativa in kermesse di rilievo (Womad e Sziget, per citarne solo un paio), con concerti in Italia, Francia, Germania, Spagna, Portogallo, Belgio, Austria, Ungheria, Svizzera, Regno Unito, Finlandia, Repubblica Ceca, Grecia, Croazia, Canada, Messico, Stati Uniti, Nuova Caledonia, Giappone e Malesia.
A breve uscirà con l’etichetta AGUALOCA RECORDS il nuovo cd, una sorta di antologia cui gli Spakka-Neapolis 55 stanno lavorando attualmente.
Nessun Commento