Proseguono gli appuntamenti per celebrare i 150 anni trascorsi dall’istituzione del Museo nazionale del Bargello, avvenuta con Regio Decreto il 22 giugno 1865.
Giovedì 18 giugno, alle ore 17.30 nel Salone di Donatello, si terrà la quarta delle cinque conferenze che illustreranno temi incentrati sulla storia dell’antico Palazzo del Podestà e sulle collezioni che rendono il Bargello uno dei musei più celebri al mondo.
L’incontro – con ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili – vedrà protagonista lo storico dell’arte Marco Collareta che perlerà di “Michelangelo (e compagni) nella storia del Bargello”.
Il Bargello è il museo per eccellenza della grande scultura rinascimentale. In questa prospettiva, a ruota con Donatello, Michelangelo occupa uno spazio enorme nell’immaginario collettivo. Senza voler rinnegare la sostanziale giustezza di un simile giudizio, l’incontro cercherà di leggere le opere del grande artista anche in rapporto al tempo che fu suo e che vide attivi numerosi scultori di grande originalità. Si renderà così il debito onore ad uno dei più appassionati direttori del museo fiorentino, Luciano Berti, che volle la Sala di Michelangelo come sala monografica e insieme straordinaria antologia della scultura fiorentina del Cinquecento.
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