“Vincenzo De Luca è già scappato. Non potendo sottrarsi alla legge, ha deciso di non presentarsi alla sua proclamazione. Ha evitato, così, l’umiliazione di ricevere la notifica pubblica del documento di diffida stilato dalla coalizione di centrodestra, ma anche da altre forze politiche.
Non mi risulta che nella storia della Regione sia mai accaduto che il vincitore delle elezioni non abbia partecipato alla sua proclamazione. Questo gesto testimonia non soltanto la sua preoccupazione per il futuro, ma tradisce anche l’arroganza e la malafede di Vincenzo .
E’ chiara, ormai, la strategia dell’ex sindaco di Salerno: guadagnare tempo per cercare qualche espediente che gli consenta di portare avanti la sua avventura. Una strategia che si disinteressa di ogni cosa, persino della sua proclamazione.
Chi snobba un momento così importante, con sprezzo anche della stampa nazionale e locale, non merita il governo di questa Regione. La sua scalata a Palazzo Santa Lucia è nata, cresciuta e ormai già finita in nome di un solo sentimento: non fare il bene della comunità, ma soddisfare soltanto la sua fame di potere”.
Così in una nota l’Assessore regionale Severino Nappi
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