Torna la Festa della Bandiera. Lunedì 7 gennaio, in occasione della Giornata nazionale della bandiera, a Firenze come nelle altre città italiane sono in programma manifestazioni per celebrare la nascita, avvenuta 216 anni fa, del Tricolore.
L’iniziativa fiorentina, promossa dai 13 Rotary Club dell’Area Medicea, dalla Prefettura di Firenze, dai Rotaract e dall’Interact dell’area fiorentina insieme all’assessorato all’educazione, è stata presentata questa mattina in Palazzo Vecchio dall’assessore Rosa Maria Di Giorgi, da Alberto Tozzi presidente Rotary Firenze Nord e dal generale Antonio Nicotra responsabile per l’evento dei Rotary Area Medicea.
Il Tricolore nacque il 7 gennaio del 1797 a Reggio Emilia. Quell’abbinamento di tre colori venne proposto dal ‘cittadino deputato’ Giuseppe Compagnoni, di Lugo di Romagna e identificò l’embrione del primo Stato italiano: la Repubblica Cispadana. Nel gennaio del 1997, celebrando i duecento anni di vita, venne così istituita la “Giornata nazionale della bandiera”.
“La presentazione delle celebrazioni per la Festa della Bandiera è diventata una piacevole consuetudine – ha esordito l’assessore Di Giorgi – e nel corso degli anni la manifestazione è cresciuta sia come contenuti che come partecipazione, in particolare a Firenze. Un’attenzione doverosa visto che il Tricolore è il simbolo della nostra nazione, che deve essere orgogliosa di se stessa senza scadere nel nazionalismo e comunque sempre nell’ambito dell’Europa”.
Per quanto riguarda l’iniziativa di quest’anno, le celebrazioni inizieranno alle 9 di lunedì nel Chiostro del Maglio presso la Caserma Redi, via Venezia 5. La cerimonia prenderà il via con gli onori alle bandiere e i saluti delle autorità (per l’Amministrazione comunale sarà presente l’assessore Di Giorgi). A seguire il saluto del prefetto Luigi Varatta e una relazione storica. Nell’ambito della cerimonia si svolgerà anche la premiazione del concorso (indetto dall’assessorato all’educazione e dal Rotary Club dell’Area Medicea e con gli altri partner dell’evento) riservato alle scuole primarie e secondarie di primo grado del Comune di Firenze sul tema ‘Il Tricolore speranza di pace in Europa”.
La commissione, in considerazione dei numerosi partecipanti, ha deciso quest’anno di aumentare il numero dei premiati.
Il primo premio è andato alla classe II sezione E dell’Istituto comprensivo Ghiberti per il manifesto “Il Tricolore secondo ‘Ghiberti’”; il secondo premio alla classe V sezione B della scuola primaria Vamba (Istituto comprensivo Beato Angelico) per il collage “Bimbe Bandiere”. Il terzo premio se l’è aggiudicato la classe V sezione D della scuola primaria Don Minzoni (Istituto comprensivo Guicciardini) con il libro manifesto “Bandiera”; mentre il quarto è andato alla classe V della scuola primaria San Pier Martire per il disegno “Due bandiere da annaffiare”.
Speciali menzioni di merito sono state assegnate a Giusi Borzacchiello della V sezione C della scuola primaria Don Minzoni (Istituto comprensivo Guicciardini) per il disegno “Onori”; alla classe V sezione B sempre della scuola primaria Don Minzoni per il disegno “Tante bandiere”; e infine a Monica Fineschi e Jasmine Orlandi della classe V sezione B della scuola primaria Vamba (Istituto comprensivo Beato Angelico).
“L’obiettivo del concorso, sin dalla sua nascita – ha spiegato l’assessore Di Giorgi –, è stato quello di stimolare fra i ragazzi una riflessione su quello che è il simbolo dell’unità nazionale. Un simbolo per quei valori di democrazia e civiltà su cui si basa la Repubblica Italiana e in cui tutti ci riconosciamo”.
Il premio in palio consiste in un viaggio di un giorno a Roma, organizzato dai Rotary Club dell’Area Medicea, con accompagnamento e visita guidata al Quirinale e ai luoghi della memoria del Tricolore. A tutti gli alunni (saranno presenti circa 150 bambini e ragazzi) verrà consegnato un kit per la costruzione di un puzzle realizzato da un quadro e, a cura della Prefettura, una copia della Costituzione. Inoltre, a tre scuole estratte a sorte verrà donato un personal computer.
La mattinata si concluderà con un’esibizione del ‘Coro della Ruota’.
“Il Tricolore rappresentò e rappresenta l’unità del popolo – ha concluso l’assessore all’educazione –. Un aspetto ancora più importante, se teniamo conto di come la nostra società sta cambiando: oggi è rappresentata non solo da quei cittadini che sono figli di italiani, ma anche da quelli che qui sono nati o vi sono arrivati in seguito. La nostra bandiera può essere la base comune sulla quale unire tutti”.
Comune di Firenze
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