Il regista Antonio Capuano all’Università Federico II


Dalla Settimana della Critica della 72esima Mostra del Cinema di Venezia ai numerosi festival internazionali. Arriva in Ateneo, con una giornata a lui dedicata, Antonio Capuano, regista, sceneggiatore e autore per il teatro, maestro di un cinema che racconta la realtà restituendola attraverso i personaggi dei suoi film che rappresentano i destini di questa città… la sua città.

Alle 17 di giovedì 26 maggio 2016, nell’Aula Magna Piovani del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università Federico II, in via Porta di Massa 1, il regista si confronterà gli studenti federiciani e delle scuole di Napoli. All’incontro, riflessione sulle trasformazioni incompiute nel territorio italiano e sul modo in cui il cinema può rappresentare le contraddizioni del nostro presente, interverranno Arturo De Vivo, Prorettore Università degli Studi di Napoli Federico II, Edoardo Massimilla, Direttore Dipartimento di Studi Umanistici, PasqualeSabbatino, Coordinatore Master in Drammaturgia e Cinematografia, Anna Masecchia, Professoressa di Storia del cinema, e Antonella DiNocera, Presidente Parallelo 41 produzioni.

Nella stessa giornata, alle 20.30, al Cinema Academy Astrain via Mezzocannone 109, la proiezione per il pubblico napoletano, alla presenza del regista e del cast, di “Bagnoli Jungle” esempio di cinema che si realizza con pochissimi mezzi e grande intuizione e creatività.

Scandita in tre capitoli, la pellicola è la storia di un “mariuolo” emarginato di 50 anni, di un pensionato dell’Italsider divulgatore delle gesta di Maradona e di un giovane garzone di salumeria. Tre generazioni perdute nella giungla nata intorno all’ex gloriosa acciaieria di Bagnoli, il ritratto lucido di un territorio che ha perduto il proprio senso del passato senza riuscire a trovare ancora una forma e una dimensione all’altezza della contemporaneità (ingresso 3 euro).

Antonio Capuano è nato a Napoli, dove ha sempre lavorato e vissuto. Regista, sceneggiatore, autore per il teatro e docente all’Accademia di Belle Arti della sua città. Dopo aver lavorato a lungo come scenografo nel Centro Produzione Rai di Napoli, approda al cinema nel 1991 con Vito e gli altri, premiato come miglior film alla Settimana della Critica, Premio Solinas e vincitore di un Nastro d’Argento come miglior opera prima. Nel 1997 Pianese Nunzio, 14 anni a maggio, con Fabrizio Bentivoglio, è in concorso a Venezia e vince un David di Donatello. Dirige poi l’episodio Sofia Lorén del film collettivo I vesuviani (1997), Polvere di Napoli (1998), Luna rossa (2001), La guerra di Mario (2005). Prima di Bagnoli Jungle, ha diretto Giallo? (2009) e L’amore buio (2010).

L’evento è curato da Antonella Di Nocera per Astradoc2016 e da Giancarlo Alfano per F2 Cultura, progetto culturale della Federico II, e per il Corso di Laurea Magistrale in Discipline della Musica e dello Spettacolo. Storia e Teoria. (S.E.)

 

giovedì 26 maggio 2016 alle 17 nell’aula Piovani di Studi Umanistici e alle 20 all’Academy Astra

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