NAPOLI. Raccontarsi senza filtri, questo il senso più autentico di Mariposa, l’intensa nuova opera letteraria di Luigi Mollo edita dalla casa editrice Turisa. Si tratta di una particolare raccolta di storie e poesie in cui l’autore, con sguardo attento e sagace, a tratti nostalgico, arriva all’animo dei lettori.
Giovedi 5 aprile 2018, alle ore 17.30 presso il Museum Shop e bar in Largo Corpo di Napoli, sotto lo sguardo enigmatico della statua del dio Nilo in piazzetta a Spaccanapoli, nel cuore pulsante del centro storico e dei Decumani, si delineerà un sentiero di vissuto personale.
La poesia è lo spazio più intimo di ciascuno di noi, aperto di fatto alla condivisone, nonché strumento per esprimere e trasmettere le emozioni, per evocare ricordi. All’incontro prenderanno parte, con l’autore Mollo, anche Maria Grazia Santucci, psicoterapeuta, Gianlivio Fasciano, avvocato e scrittore, e la giornalista Milena Borsacchi.
Alcuni versi del libro saranno letti al pubblico dall’attrice Liliana Palermo, il cui titolo è un omaggio alla famosa nave cargo costruita nell’anno 1953 e trasformata poi in nave da crociera.
Un ricordo antico, ma sempre vivo, diventa la chiave per comprendere Mariposa: vengono descritti con garbo e delicatezza sensazioni universali ed esperienze proprie dell’autore perché come egli stesso scrive “E’ il gioco eterno e ricorrente del nostro animo che si eleva per un attimo nello spasimo, che tende verso gli spazi del cielo e delle nuvole prima di ricadere sia con leggerezza oppure con grande fracasso al suolo”.
Versi cristallini, quelli del Mollo che proiettano il lettore su una strada che parte da un antro oscuro e conduce al bagliore che inonda chi riesce ad approdare a un nuovo orizzonte. Un viaggio che è iniziazione e allo stesso tempo pacata accettazione dell’insolubilità di certi interrogativi.
Questi tormentano l’uomo e finiscono per ancorarlo alla sua dimensione mortale, ciononostante proprio per questo motivo donano un valore unico all’esperienza umana.
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