Pasqua, la sfogliatella in versione pic-nic e il “N’Ovo”, l’uovo pasquale “neapolitan style”


sfogliatella rustica con fave e pancetta

Ecco due novità golose da gustare durante il periodo di Pasqua.

La sfogliatella rustica con fave e pancetta

La scampagnata fuori porta, che un tempo avveniva per dare il benvenuto alla Primavera, oggi è diventata un pretesto per passare la Pasquetta, altri giorni di festa, oppure semplicemente le belle domeniche primaverili in compagnia di parenti ed amici senza vincoli di forma (addio, dunque, a giacca, cravatta e tacchi a spillo e, cosa che vale soprattutto per le signore, bye bye fornelli accesi e lavastoviglie in azione).  Le fave non possono mancare nel cestino del pic nic: piccole, tenere e dolci, vanno accompagnate con formaggi e salumi che ne contrastano il gusto. Uno degli abbinamenti per “antonomasia” consiste nel mangiare le fave accompagnate dalla pancetta:  la loro dolcezza  si sposa in un connubio ideale con il sapore intenso del salume. Conscio di ciò il pasticciere Vincenzo Ferrieri, patron di SfogliateLab (tempio del gusto ubicato in piazza Garibaldi), ha creato una sfogliatella rustica con un cuore a base di fave, pancetta e ricotta romana da consumare durante i pic nic, o – più in generale – durante un aperitivo (magari in versione mignon) od ancora nel corso di un momento di pausa.

 

L’uovo con il cuore di babà

A Pasqua, si sa, il momento più atteso è quello dell’apertura dell’uovo di cioccolato. Ognuno ha la sua tecnica: c’è chi ricorre al pugno, chi al martelletto, chi al coltello… Fin quando si tratta di un uovo classico, il problema della sua apertura sussiste fino ad un certo punto in quanto più che ammirarlo bisogna mangiarlo; la faccenda diventa seria quando l’uovo è un capolavoro di alta pasticceria. Come le uova pasquali che in questi giorni il Vincenzo Ferrieri sta creando nei laboratori di SfogliateLab. Vere e proprie sculture che appagano sia la vista che il gusto. Il must have è però il “N’Ovo” (l’Uovo Napoletano), un uovo pasquale già aperto farcito con una morbida mousse (ottenuta con ricotta, panna e qualche goccia di rhum) che avvolge il classico babà napoletano… Per chi alle sorprese, non sempre all’altezza delle aspettative, preferisce degustare un dolce simbolo dell’arte pasticcera napoletana!

E non finisce qui: nei laboratori di SfogliateLab già da settimane vengono sfornate le pastiere di grano e le colombe  – classiche oppure farcite con cioccolato fondente, crema alla nocciola o al pistacchio -, tutte preparate con lievito madre.
Dulcis in fundo, è proprio il caso di dirlo, la “Sfogliacampanella” (la famosa sfogliatella con il cuore di babà) per Pasqua viene proposta in una versione ancora più golosa, ovvero completamente ricoperta di cioccolato!

 

 

SfogliateLab 
piazza Giuseppe Garibaldi, 82
Napoli
www.sfogliacampanella.it

 

uova-decorate_03 sfogliacampanella ricoperta di cioccolato sfogliacampanelle ricoperte di cioccolato

Nessun Commento

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

quattordici + quattordici =

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Precedente Pasquetta stellata al Nabilah con lo chef stellato Vincenzo Guarino
Successiva FS ITALIANE, PIATTAFORMA WEB LEARNING FEDERICA.EU PER LA FORMAZIONE DEI DIPENDENTI DEL GRUPPO

Articoli Suggeriti

“Noi di qua, voi di là”: Ferruccio Orioli in mostra a Napoli

LINK CAMPUS UNIVERSITY: PARTE IL CONTEST “100 SECONDI DEL TUO TALENTO”

Gli strumenti a corda protagonisti a Settimo Milanese con Dancing On The Strings

I “Bocconi di Storia” della Fattoria Sociale di Lusciano tra arte e musica

Coldiretti, vacanze di Natale in agriturismo

Ercolano: la facciata del Parco Archeologico si illumina di rosa