“Passiamo, in due giorni, dalla Lombardia alla Campania, da uno stato emergenziale all’altro, per affrontare situazioni ormai al limite delle possibilità dei colleghi, chiamati ad una mole di lavoro per cui non sono sufficientemente supportati, equipaggiati, retribuiti, sostenuti in maniera adeguata. Da troppo tempo, ormai, la Sicurezza è solo lo slogan di vuoti spot elettorali cui non solo non si è mai tenuto fede, ma che hanno fatto passare l’argomento più importante nella globale difesa della democrazia, della pacifica convivenza e non ultimo dello sviluppo del Paese, all’ultimo posto delle agende della Politica e dei Governi di ogni colore, e persino di quelli tecnici. Il risultato è sotto gli occhi di tutti i cittadini preda di realtà sempre più abbrutite, mentre migliaia di Uomini e Donne delle Forze dell’Ordine si barcamenano tra difficoltà, carenze e ostacoli di ogni genere, e mille responsabilità tra le quali quelle che nemmeno spetterebbero loro e, nonostante tutto, restano i peggio trattati d’Europa, appartenendo ad un Comparto cui si dedicano le minori risorse nel panorama internazionale. Ancora in quest’ultima campagna elettorale non una parola è stata dedicata alla Sicurezza e non un impegno è stato assunto a sostegno delle Forze dell’Ordine, che proseguono la loro indefessa opera solo e unicamente grazie a spropositati sacrifici personali di chi indossa la divisa”.
Franco Maccari, Segretario Generale del Coisp, Sindacato Indipendente di Polizia, presenta così la nuova tappa del lungo cammino che lo sta portando in giro per l’Italia in occasione del rinnovo dei vertici delle articolazioni territoriali del Sindacato, e che domani lo vedrà impegnato a Cava de’ Tirreni, per lo svolgimento dei Congressi Provinciali del Coisp di Napoli, Salerno e Avellino. L’appuntamento segue quelli di oggi, in Lombardia, per il Congresso Provinciale di Milano e quello Regionale della Lombardia, regione che, al pari della Campania, è costantemente all’attenzione delle cronache.
“Giungiamo in Campania – aggiunge Maccari -, che detiene indiscutibilmente il titolo di una delle ‘capitali’ della criminalità organizzata ma che, come tutte le altre regioni del Paese, è sempre più esposta a fenomeni di illegalità diffusa e delinquenza comune che non risparmiano neppure le fasce d’età più giovani, che anzi primeggiano nei titoli delle cronache, come testimoniano gli accadimenti degli ultimi giorni nel capoluogo campano. Il tutto va a sommarsi alle decine di altre competenze e servizi che i colleghi svolgono quotidianamente e, non ultimo, alle emergenze scatenate dalla grave crisi che l’Italia sta attraversando. Pensare di potersi esimere dal dedicare la massima attenzione alle necessità del Comparto sicurezza, portandone le dotazioni e le risorse ad un livello accettabile, è quanto di più irresponsabile si possa fare di fronte ai cittadini che chiedono legittimamente risposte, che pretendono sicurezza, che continuano a fidarsi e ad affidarsi a noi”.
“Continuare a farci portatori di queste istanze – conclude Maccari – rimane il primario obiettivo del Coisp e di tutti i suoi componenti, primi fra tutti coloro i quali si assumeranno il fondamentale ruolo di guidare le Segreterie Provinciali che, meglio di chiunque, sono in grado di stabilire l’ordine delle priorità dei colleghi impegnati sul territorio, così da consentire la più efficace opera a loro beneficio”.
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