LA VISIONE GREEN DEL GRUPPO GRIMALDI


Idrogeno liquido, nuova frontiera dei carburanti. La svolta decisiva nell’e costenibilità dei trasporti è emersa con forza nel corso della XXIII Euromed Convention “From land to sea” svoltasi ai Giardini di Naxos – alla presenza di 700 top player della finanza, dei trasporti, della logistica e della portualità – presentata dal responsabile relazioni esterne Grimaldi Group Paul Kyprianou e aperta dai saluti dell’anfitrione Emanuele Grimaldi, che ha dichiarato: ““L’’efficienza energetica non è solo un obbligo morale di fronte alla situazione di grave emergenza ambientale che stiamo vivendo ma anche la chiave di sviluppo per l’intera comunità internazionale: l’intermodalità è un sistema di trasporto più pulito, favorisce la crescita dell’’intero settore e ci aiuta a realizzare il sogno della navigazione a zero emissioni, trasportando merci senza impatto ambientale sul pianeta”.

A tal scopo, il Gruppo Grimaldi ha programmato ingenti investimenti in Ricerca & Sviluppo, confermando così il forte impegno nelle politiche di decarbonizzazione per la tutela del pianeta.” A sua volta Guido Grimaldi Direttore commerciale per spedizioni marittime a corto raggio Gruppo Grimaldi e presidente Alis ha ribadito “Il cambiamento e’ domani” sottolineando l’’imminenza dell’’ambizioso futuro che le Autostrade del Mare stanno preparando ad ampio raggio nel mondo dei trasporti e dell’intermodalità. Nel corso della convention, infatti, riguardo la sostenibilità ambientale e l’’efficienza energetica dei trasporti, sono state prospettate soluzioni “verdi” che vanno dalla creazione di sistemi più efficienti di depurazione dei gas di scarico (Scrubber in grado di filtrare particelle microplastiche e metalli pesanti nell’acqua marina) al repowering, dal re-blading ai camion elettrici, dai magazzini fotovoltaici alle macro batterie al litio, misure idrodinamiche che vanno dalla sagomatura a elica degli scafi e dei bulbi ai sistemi di lubrificazione dell’aria, dai pannelli solari e illuminazione a LED montati a bordo ai progetti pilota sull’idrogeno, la vera svolta nel settore combustibili per ridurre e abbattere le emissioni di CO2.

Sono allo studio, infatti, metodiche di estrazione dell’’idrogeno “rinnovabile” sotto forma di ammoniaca NH3(facilmente trasportabile e immagazzinabile) utilizzabile come combustibile economico, riciclabile e green grazie a dispositivi che ritrasformerebbero poi l’’ammoniaca in azoto e idrogeno oppure grazie a celle a combustibile in grado di trasformare NH3 direttamente in elettricità liberando nell’’ambiente solo acqua e azoto.

L’’impegno per la decarbonizzazione del pianeta ha scadenze molto ravvicinate poichè la nuova normativa IMO 2020 prevede che dal 1 gennaio 2020 il contenuto di zolfo nelle emissioni delle navi non dovrà superare lo 0,5% : il quadro clima e l’’energia per il 2030 prevede come obiettivi chiave la riduzione del 40% delle emissioni nocive, il 32% di energia rinnovabile, il miglioramento dell’’efficienza energetica del 32,5%. “Entro il 2050 –ha dichiarato poi Esben Poulsson Chairman di ICS – le emissioni di gas ad effetto serra prodotte dalle navi dovranno essere dimezzate rispetto ai livelli del 2008, sulla base degli accordi sottoscritti dall’’IMO: si tratterà di una vera e propria rivoluzione per l’’intero settore ma anche una grande opportunità di crescita economica a livello globale”.

 

LAURA CAICO

 

 

Nessun Commento

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

1 × 1 =

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Precedente GIGI FINIZIO INAUGURERA’ TUTTOSPOSI E SARA’ PREMIATO CON IL FAMILY AWARD
Successiva 5600 NUOVI TUMORI ALLA VESCICA TRA LE DONNE: A RISCHIO LE FUMATRICI

Articoli Suggeriti

Le riforme per lo sviluppo del territorio, giornata di presentazione della Scuola di Governo del Territorio

SERATA ROTARACT ALLE ARCATE

Solania partner de “La Città della Pizza” a Roma

Manifestante bacia poliziotto durante manifestazione no-Tav

Fotografia: Camera 1953/1964. Gli anni di Romeo Martinez

Napoli, inaugurato il Villaggio di Babbo Natale