Il direttivo del Partito Democratico di Portici ha approvato all’unanimità, ufficializzandola, la lista di candidati a sostegno di Giovanni Iacone, che corre per la carica di Sindaco.
Si ripresentano al giudizio popolare la quasi totalità degli assessori e dei consiglieri che hanno appoggiato l’amministrazione di Enzo Cuomo (ben undici), a cui si aggiungono personalità della personalità civile da tempo impegnate sul territorio porticese. Saranno presenti, quindi, Aldo Agnello, Ciro Bibiano, Raffaele Borrelli, Mario Capuano (che ha aderito dopo aver lasciato i Verdi non condividendo il mancato appoggio del Sole che Ride a Iacone), Ciro Esposito, l’ex vicesindaco Rosario Frosina, Maurizio Minichino, Vincenzo Mosca, Alessandro Pacilli, Claudio Perasole, l’ex presidente del consiglio comunale Claudio Teodonno. Sarà candidato anche il consigliere provinciale in carica Arturo Fomez. Tra le “nuove proposte”, l’avvocato Ciro De Gregorio, il dirigente d’azienda Roberto Lalla, l’avvocato Luigi Schettini ed il mediatore creditizio Riccardo Zaccaro.
Tante le donne presenti in lista: Giuseppina Aletta, Mariella Di Cesare, Marisa Di Matteo, Ornella Pasqua, Tiziana Rossi, Mina Russo, Rosaria Tassiello e la rappresentante dei Giovani Democratici Florinda Verde. “Il Partito Democratico – spiega il candidato sindaco, il manager salva-aziende Giovanni Iacone – mette in campo, per continuare, insieme al centrosinistra, il buon governo della città, una lista che ha l’obiettivo di sfondare il già ottimo risultato delle comunali del 2009, quando ottenne oltre undicimila e cinquecento voti con il 35 percento delle preferenze complessive. E’ stata composta una lista con persone di grandi qualità personali, professionali e politiche, con un giusto mix di esperienza e gioventù. Insieme al Pd e agli altri partiti e liste civiche della coalizione che mi sostengono con grande e crescente entusiasmo, nei prossimi giorni presenteremo il programma per continuare a far crescere Portici. Ne sono sempre più certo: per la nostra città, il meglio deve ancora venire”.
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