Estate, stagione ideale per ascoltare un podcast, ovvero: un prodotto innovativo e di assoluta tendenza, che sta spopolando al punto di essere quasi più popolare di un video di successo.
“Lettere dal futuro – i suoni perduti” è il podcast di tendenza di questa estate 2021: originalità, potenza e fascino sono i tratti salienti di un contenuto che sta registrando un numero notevole di ascolti on-demand.
Caratterizzato da un sound innovativo e da una voce capace di trasmettere emozioni, interesse oltre a coinvolgere interamente l’attenzione dell’ascoltatore, si segnala come prodotto trasversale e, soprattutto, fruibile da una nutrita e variegata schiera di pubblico, di ogni età, genere ed etnia.
Un contenuto che ha la sua forza anche nella formula on-demand: da ascoltare quando si vuole e con chi si vuole.
Un progetto lanciato qualche mese fa da un gruppo di giovani imprese e che si sta caratterizzando anche come contenuto multimediale e innovativo per la promozione del Green Lifestyle: vivere in maniera naturale, rispettando l’ambiente e proteggendo la salute dell’uomo dai rischi dell’inquinamento.
Online sulle principali piattaforme per ascolto podcast da martedì 8 giugno 2021, data in cui si è celebrata la Giornata Mondiale degli Oceani (istituita dall’Onu l’8 giugno 1992), questa iniziativa offre tanti spunti di riflessione.
I racconti narrati all’interno del podcast partono da una data futura verso un viaggio nel tempo, ma restano saldamente legati al presente. Alla fine di ogni episodio, inoltre, la voce narrante dona “consigli utili” da adottare nel presente, per evitare che si verifichi la perdita di questi suoni e delle relative tematiche.
Un podcast diviso in 6 episodi: La balena azzurra, Le voci dei bambini, Il vento fra le foglie, Il canto dei delfini, La biblioteca dei ghiacciai e Le barriere coralline. Episodi che raccontano quanto sia fondamentale amare, rispettare e valorizzare la natura e tutte le sue creature e bellezze.
Un progetto concepito e promosso da una partnership tra Italia Power e Nucleo Media Studio con il patrocinio di Oceanus.
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