I veri protagonisti della XXVIII edizione del Maggio dei Monumenti saranno i muri e le mura della città.La manifestazione cominciata il 13 si concluderà il 12 giugno, con iniziative che interessano anche le Municipalità.
“Le mura di Napoli hanno una caretteristica in comune con i napoletani. Sono porose, come disse Walter Benjamin, perchè proprio come le spugne, il tufo di cui sono fatte, assorbe e trasmette ciò che contiene, interagendo con il proprio ambiente” afferma il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi.
“Questa osmosi tra interno ed esterno ,tra sè e il proprio altro, è al centro delle azioni con le quali, con questa edizione del Maggio dei Monumenti ,abbiamo voluto dare attenzione ai nostri muri, intesi come pareti e mura di cinta, grotte e monumenti, chiese e palazzi, che verranno aperti, dipinti, recitati o attrraversati da cittadini e turisti”, conclude il sindaco.
Il calebdario di eventi è suddiviso nelle 6 azioni del programma di Muraria: parlare ai muri, dipingere i muri, aprire i muri, attraversare i muri, allargare i muri. Seguono, poi, gli eventi cosiddetti speciali:il 24 maggio ad esempio, nella chiesa di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco, in via dei Tribunali 39, alle ore 19.00, andrà in scena “Il Gelo”, omaggio al grande Eduardo De Filippo. Il 27 maggio, invece, al Museo Civico Gaetano Filangieri,via Duomo 288, andrà in scena uno spettacolo di Ettore De Lorenzo “Waiting Room – piacere Gaetano” alle ore 11.00. Infine , il 10 giugno a piazza Municipio un concerto dell’Orchestra di Piazza Vittorio.
ELIO GUERRIERO
Nessun Commento