Procida, pizzaiuoli da tutto il mondo per contest APN


Si svolgeranno a Procida il 28 e 29 settembre le finali del contest organizzato dall’Associazione Pizzaiuoli Napoletani presieduta da Sergio Miccù “Un pizzaiuolo per Procida”, finalizzato alla promozione dei prodotti del paniere flegreo (dal limone di pane al pomodorino cannellino) in tutto il mondo.

Nata in occasione di Procida capitale della cultura, la kermesse, che ha il patrocinio del Comune di Procida, ha visto complessivamente in gara 250 pizzaiuoli di tutto il mondo durante una competizione durata un anno.

Alla sede centrale dell’Apn, una giuria tecnica composta dagli chef Antonio Sorrentino di Galleria Navarra e RossoPomodoro, Raffaele Trematerra di Fede Group, dagli istruttori della Pizzaiuoli School dell’APN, Vincenzo Pellone e Simone Fortunato (titolare pizzeria Diaz), da Alberto Buonocore pizzaiolo di Fede Group e dal brand Ambassador di Caputo – Il Mulino di Napoli, Davide Civitiello.

Questi i dieci concorrenti che si sfideranno nella serata del 28 settembre a Procida:

i croati Jernej Belot e Alen Radanovic, il serbo vincitore del Campionato Mondiale del Pizzaiuolo – Trofeo Caputo 2022 Goran Abramovic, i coreani Kim Joo Young e Kim Hyo Gon, l’austriaco Antonio Avallone e gli italiani Gianluca Capobianchi, Procolo Ferrigno, Umberto Salvo e Paolo Lubrano.

nella serata del 29 a sfidarsi saranno invece i ragazzi degli istituti alberghieri  Lucio Petronio di Monteruscello (entrato di diritto in quanto promotore dell’iniziativa con il Preside Filippo Monaco), Duca del Buonvicino di Napoli, Striano di Terzigno e il Luigi Veronelli di Bologna.

I finalisti esteri arriveranno sull’isola già il giorno 27. Per loro è previsto una visita guidata alle tipicità procidane per il giorno 28 mattina.

La gara vera e propria inizierà alle ore 18:30 di mercoledì 28 settembre, giornata clou della manifestazione presentata interamente dallo showman esperto del mondo pizza e voce dell’Apn, Enzo Calabrese.

Al vincitore andrà un’opera donata dall’artista procidano Pasquale Manfredi.

“E’ un orgoglio per me aver avuto il privilegio di promuovere i prodotti di altissima qualità del territorio flegreo in tutto il mondo. Un evento che ha voluto essere centrifugo portando, in questo modo, un pezzetto di Procida in ogni Stato in cui è presente una delegazione dell’Apn. La pizza è sempre più veicolo di cultura e legame del mondo”, ha dichiarato Sergio Miccù, presidente dell’Associazione Pizzaiuoli Napoletani.

“Si tratta – ha detto l’Assessore al Turismo e alle Attività Produttive del Comune di Procida, Leonardo Costagliola – di un evento internazionale nella capitale italiana della cultura che punta a valorizzare innanzitutto i prodotti tipici della nostra isola e dei Campi Flegrei unitamente all’arte del pizzaiuolo patrimonio che è patrimonio Unesco”.

A sostenere l’iniziativa i partner dell’Apn: Mulino Caputo, Latticini Orchidea, Ciao il pomodoro di Napoli, Gi. Metal.

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