GAIA ENERGY NAPOLI 3 GIARRATANA 0
(25-18; 25-17; 27-25)
GAIA ENERGY NAPOLI: D’Avanzo 7, Cuomo 5, Scialò 22, Canzanella 18,
Coppola (L), Libraro 5, Montò ne, Falanga, Foniciello ne, Flaminio 4,
NE: Picillo. All. Romano.
GIARRATANA: Ferraro (L), Muscarà 5, Aulino , Pasciuta 9, Bonante,
Troka 16, Mari 3, Di Pasquale 11, Lomuto. Non entrati: Micieli,
Ritacco, Russo. All. Gonella
Arbitri: Santarelli e Noce
NOTE: Durata set: 26′ ; 26′; 34′. Durata complessiva:
1’26’ .
Battute sbagliate: Napoli: 9, Giarratana: 11.
Battute punto: Napoli: 6, Giarratana: 5. Spettatori 150 circa.
NAPOLI – Hanno avuto ragione i 150 eroi che hanno scelto di trascorrere il sabato sera al Centro Federale di Caravita. La Gaia Energy Napoli ha onorato la loro presenza regolando i conti con il Giarratana al termine di un incontro dominato con grinta e personalità. E così i presenti invece di farsi rovinare la serata dalla Juventus, sono stati deliziati dalle giocate dei ragazzi allenati da Michele Romano.
Dall’altro lato della rete hanno potuto fare ben poco l’atteso ex Stefano Mari e gli spauracchi Pasciuta e Troka. Canzanella, Scialò e company hanno dettato legge per quasi l’intero arco dell’incontro. Inizio in salita per la Gaia Energy Napoli, la tensione di inizio gara fa sbagliare anche le cose più facili e gli ospiti allungano fino al 1-6.
Complice anche la cattiva ricezione e un insistente gioco al centro che non dà i frutti sperati. In questo periodo coach Romano si gioca anche il primo time-out, mentre quello tecnico arriva sul punteggio di 6-8, dopo che la squadra di casa aveva recuperato fino al 6 pari. La frazione è ormai riaperta e la Gaia Energy Napoli, grazie anche ai muri di Canzanella (tre nel primo set) riesce a portare il muso avanti. Troka e Pasciuta fanno quello che possono e la formazione di casa chiude con un buon marginela prima frazione: 25-18.
Inizio secondo set ancora in equilibrio. Nessuna delle due squadre prende il comando del gioco e si arriva al primo stop sull’8-6. Finita la fase di studio la Gaia si porta avanti, complici anche un paio di svarioni dei siciliani che spediscono fuori palle semplici (14-8). Napoli decide di allungare e ne viene fuori uno scorcio di gara spettacolare. Scialò chiude con 9 punti e 89% in attacco. Tocca invece a Canzanella mettere a terra gli ultimi due palloni con altrettante battute, l’ultima delle quali spedita in tribuna dall’applauditissimo ex dell’incontro Stefano Mari.
Si complica un po’ di più la vita la squada di casa nella terza frazione. Giarratana conquista un paio di punti di vantaggio e li conserva per buona parte del parziale. I ragazzi di Romano solo sul 20-21 decidono di accelerare e di portarsi a un passo dalla vittoria finale: 24-22. Dentro anche Picillo e per qualche istante Falanga ma il punto della vittoria non arriva. Giarratana addirittura realizza un filotto che fissa il punteggio sul 24-25. Un errore in battuta di Troka riporta la gara in parità, spietato invece Scialò a segno con un’aces 26-25 e Libraro completa l’opera a muro: 27-25. Sabato prossimo un’altra sfida interna: arriva Altamura; un’altra occasione da non perdere.
Il commento di coach Michele Romano: “Partita da inizio campionato. Avvio con alcuni errori banali soprattutto in battuta e troppa disattenzione in ricezione. Riorganizzata la squadra e la ricezionen siamo andati bene, soprattutto a muro e in attacco riuscendo a portare a casa un risultato importante con una squadra che darà fastidio. Fase finale un attimo di disattenzione e ci poteva costare un set, soltanto la grande grinta del gruppo ha consentito di recuperare. Determinato Antonio Libraro anello importante della squadra bene anche a difesa e muro”.
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