Un record di adesioni. Più di mille persone sono accorse al Teatro Augusteo per partecipare alla coinvolgente serata di beneficenza «Insieme per l’Unitalsi» organizzata dal soprano Roberta Maione (ideatrice e organizzatrice dell’evento dal 1996) e condotta dalla spigliata Veronica Mazza, che ha avuto come protagonista “a sorpresa” il notissimo cantante Gigi d’Alessio che al pianoforte ha eseguito – in un uragano di applausi e grida dei fan – un mix delle sue composizioni più celebri.
Fiore all’occhiello, quindi, del fantastico concerto – allietato dalle meravigliose voci della stessa, instancabile, Roberta Maione, del valente mezzosoprano Eufemia Tufano, del soprano Maria Grazia Schiavo e del tenore Carlo Barricelli – che ha visto salire poi sul palco (movimentato dalla suggestiva scenografia di Gennaro Regina, con la regia di Lucio Fiorentino e Ferdinando Arenella e la direzione artistica di Paola Laudadio) vari Big del mondo dello spettacolo come Marco Zurzolo con il suo sax, il poliedrico scrittore Maurizio de Giovanni che ha deliziato il pubblico con dei racconti su Napoli, i virtuosi del violino Gabriele Pieranunzi e Loana Stratulat, il pianista Franco Pareti, Gianluigi Lembo con la scatenata “ Anema e Core band”, i musicisti Marco de Tilla e Pino Tafuto e la strepitosa “figlia d’arte” Emilia Zamuner che ha cantato con grande emozione, accompagnandosi mirabilmente al pianoforte.
Il ricavato della vendita dei biglietti – come ha dichiarato Federica Postiglione Presidente dell’Unitalsi Campana, affiancata dal generoso main sponsor della serata Amedeo Manzo presidente della Bcc Napoli – andrà a favore dei più sfortunati che potranno appoggiarsi a “Casa Sveva, nuova struttura di accoglienza dell’Unitalsi per le famiglie dei bambini ricoverati, intitolata a Sveva Paternò, amica di tanti, sorella unitalsiana sempre al servizio dei malati e dei deboli e con lo sguardo sempre attento alle necessità di tutti, che ci ha lasciato troppo presto e in un tempo tanto breve. La casa, pronta a donare a tutti gli ospiti il calore, la gioia e l’amore della famiglia, nasce nell’ambito del “Progetto dei Piccoli” – che sta portando avanti da alcuni anni in diverse città della penisola la realizzazione di case di accoglienza nei pressi dei più gradi centri ospedalieri pediatrici d’Italia – sarà in grado di accogliere contemporaneamente ben 4 famiglie per i lunghi periodi in cui i bambini saranno ricoverati nelle eccellenti strutture pediatriche campane.
LAURA CAICO
Nessun Commento