Napoli. Per la seconda attesa edizione del “Premio Napoli città esoterica”, è stato ulteriormente ampliato il successo già notevole, registrato lo scorso anno. Merito di una serie di fattori ed in primis della sinergia d’intenti e dell’ottimo coordinamento che ha portato al risultato di una manifestazione di grande pregio e spessore in ambito artistico e culturale, con una connotazione storica distintiva che ha fatto la differenza. È stata dunque una conclusione di tutto rispetto quella della riuscita manifestazione organizzata nella riconfermata location dell’Agorà Morelli, in una cornice appropriata quanto suggestiva, dall’Associazione Cinabro Napoli, presieduta dal dott. Giuseppe Porta, col supporto del Gruppo Sassi, ed in collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti di Napoli.
Nella sua relazione, il presidente Giuseppe Porta da affermato: “La sete di conoscenza, presto o tardi, in un’età o nell’altra affiora nella mente con le sue eterne domande: ‘Chi siamo? Dove andiamo? Da dove veniamo?’ In esse, il perché di questo Premio, che vuole essere un’occasione per esplorare le profondità dell’ignoto e dell’intrigante mondo esoterico. Un progetto per illuminare i misteri nascosti, le tradizioni spirituali e le pratiche arcane, che da secoli affascinano l’umanità. Attraverso conferenze, mostre e workshop, possiamo immergerci nel cuore dell’esoterismo, cercando di comprenderne il significato, le origini, e l’impatto sulla nostra cultura e società”. Con magistrale competenza ed allo stesso tempo con estrema semplicità, collegandosi ad interessanti spunti filosofici.
Porta ha spiegato il suo concetto di attualità, nell’intervento “Esoterismo oggi”, tema fulcro dell’evento. L’archeologo Raffaele Romano ha esordito una dettagliata presentazione sulla storia della Napoli sotterranea che ha consentito di approfondire pure la conoscenza dei luoghi e dei fatti e delle circostanze che hanno segnato la Città e la sua Popolazione. Ha presenziato una platea qualificata ed attenta, composta prevalentemente da esperti della materia. L’appuntamento ha quindi fornito l’occasione per uno scambio propositivo di idee ed opinioni, favorito dalla ricchezza degli interventi che si sono succeduti sotto la preziosa regia di Carlo Regina. Carlo Regina, a capo della sua mondialmente nota libreria di famiglia, ha ricordato nella sua esaustiva introduzione: “Non bisogna avere timore della parola esoterismo, ed è questo il nostro impegno costante nel far conoscere a tutti che con esso ‘nulla si dice, nulla si nasconde, ma tutto si accenna’, ed è proprio in questo accennare che bisogna iniziare ad entrare”.
Anche la seconda edizione è stata caratterizzata dalla partecipazione di dieci valenti giovani artisti dell’Accademia delle Belle Arti di Napoli, ai quali sono state precedentemente commissionate delle opere sul tema dell’esoterismo. Dopo attenta valutazione, la rappresentativa Giuria presente in sala, presieduta da Maria Pia Granese, ha attribuito la vittoria per l’edizione 2023 del Premio Napoli citta esoterica, all’opera “Riflessi” di Ilaria Castaldi.
Le opere presentate in concorso sono state donate, dai ragazzi all’Associazione Cinabro Napoli, e da questa utilizzate quali premi destinati ai più fortunati tra gli ospiti che, intervenendo all’evento conclusivo, hanno contribuito alla raccolta benefica, in linea di quanto stabilito nella prima edizione. In particolare, i fondi sono stati destinati ed interamente devoluti, con fini solidali, alla Cooperativa sociale Dedalus di Napoli, quale sostegno alle case famiglia da essa gestite. A rappresentarla, la dott. Francesca Ammirato, che si è soffermata su fini ed obiettivi dell’attività svolta dalla sua fondazione nel 1981, a tutela delle fasce deboli. Ai giornalisti Teresa Lucianelli e Salvatore Piedimonte sono stati consegnati ufficialmente degli speciali riconoscimenti “per l’impegno profuso nell’ottima ed efficace divulgazione del “Premio Napoli citta esoterica” e parimenti dei nobili fini associativi che esso rispecchia. Teresa Lucianelli, responsabile dell’Ufficio Stampa dell’evento benefico, è notoriamente particolarmente impegnata da sempre nel sociale e da 14 anni a capo della squadra solidale #InsiemeperilTerritorio da lei fondata a sostegno dell’infanzia problematica e dei dimenticati. Salvatore Piedimonte dir. Associazione Musiciens e Sorrento Playtivù ed editoriale di Eduardo TV, è membro dell’Associazione Cinabro.
Ha affermato, un meriti alla divulgazione “Questa manifestazione culturale sull’esoterismo offre un’opportunità unica per esplorare un mondo di misteri e meraviglie e per fornire ai partecipanti una maggiore comprensione dell’esoterismo, dei suoi impatti sulla nostra società e della sua rilevanza continua nel mondo moderno”. La manifestazione è stata connotata dall’apprezzato contributo degli artisti Tita Savarese e Kenzo Conte. Chiusura a cura del soprano Orietta Manente, in una applauditissima carrellata di brani celebri. È seguito un raffinato e variegato convivio, espressione del gusto della napoletanità contemporanea, durante il quale giù intervenuti hanno approfondito la conoscenza tra i tanti intervenuti, ed hanno dato luogo ad un proficuo scambio di opinioni sugli argomenti trattati dai relatori. — Ilaria Castaldi nasce a Napoli nel 1998, frequenta il Biennio di Scultura all’Accademia di Belle Arti di Napoli. L’opera vincitrice che ha presentato al Premio Napoli citta esoterica, è una fotografia dal titolo “Riflessi”. In essa sono raffigurate delle finestre in bianco e nero, elementi architettonici che trasmettono un senso di mistero ed anche di solitudine e si pongono allo sguardo come una possibilità, un’opportunità o un nuovo inizio. Quale apertura nella continuità degli elementi che compongono l’intero palazzo, invitano lo spettatore ad immaginare cosa possa nascondersi dietro di esse, e ad esplorare nuovi mondi.
Armando Giuseppe Mandile
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