CAIAZZO: SEPARARSI O RITROVARSI?


Un dubbio amletico. Se sia meglio lasciarsi e chiudere definitivamente una porta dietro di sé o aprire una finestra per cambiare prospettiva e tornare insieme? La “morale della favola” della commedia «Separati…ma non troppo» – (due atti con un breve intervallo, in scena al Teatro Cilea di Napoli fino al 21 Gennaio) – che ci propone il comico Paolo Caiazzo (autore del testo in tandem con Francesco Procopio) è che non bisogna “mai dire mai” e non abbandonare la speranza che un imprevisto, un fatto fortuito, una coincidenza, un segno del Destino possano cambiare il volto di un rapporto sentimentale dato per morto. Certo, ravvivare una fiamma sopita non è impresa facile e strati su strati di incomprensioni, ripicche, gelosie, vendette coniugali rendono l’impresa ancora più ardua (e le cronache rosa ce lo dimostrano con grande dovizia di particolari scabrosi o meschini). Come uscire dal tunnel dell’orgoglio ferito? Paolo Caiazzo ce lo spiega con questo lavoro incentrato su un tema di grande attualità, l’incapacità degli adulti di tener fede a un sogno – anche se a lungo sognato – di mantenere delle promesse, di tenere fede alla parola data di fronte a testimoni, al mondo, a Dio.
Paolo Caiazzo da un’ottima prova di sé nel ruolo di un “single di ritorno” incerto e confuso sulla via da prendere dopo la separazione, sempre misurato nei toni e nelle parole – fedele al suo motto “ leggerezza ma non banalità” – e bravissimo a scatenare le risate anche solo con un gesto o con una mezza parola strozzata: eccezionale la prova della versatile Maria Bolignano, spigliata dominatrice della scena in vari momenti della pièce in cui irrompe con esilaranti interferenze artistiche, avvolta negli abbigliamenti più stravaganti. Molto bravi tutti gli attori in scena, Gennaro Silvestro, Daniela Ioia, Fiorella Zullo che – insieme a Caiazzo – interpretano questo quadrilatero matrimoniale apparentemente sfasciato ma in realtà capace di ricucire degli strappi emotivi, di ritornare sui propri passi e di riprendere in mano le fila di un discorso amoroso bruscamente interrotto, ricomponendo i pezzi di un cuore ferito.
Vista da tutte le angolazioni, la situazione dei coniugi separati che cercano di trovare nuove alternative e nuovi partner ricorrendo anche alla fatidica rete di Internet è il leitmotiv della commedia: due ex coppie agitano le acque del loro rapporto e, durante la tempesta che ne consegue, si ritrovano a scambiarsi i partner per un banale equivoco, prendendo atto poi del fatto che, comunque, i loro rispettivi legami sono rimasti forti e che – sia pur in modo imprevisto, in forme non tradizionali e con una certa cautela nel proteggersi da nuove delusioni – tutto puo’ ricominciare.

 

LAURA CAICO

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