OLTRE IL POSSIBILE. LA RIVOLUZIONE ESTETICA DI FACE CLINIC PRO


Cancellare vent’anni in un colpo. Ringiovanire il volto si può con il rivoluzionario apparecchio FACE CLINIC PRO che, attraverso avanzate tecniche di profilometria cutanea, è in grado di riportare l’epidermide del viso a condizioni ottimali, eliminando i segni del tempo: chiediamo, pertanto, alla dottoressa Marina Romano esperta in Chirurgia e Medicina Estetica, specialista in Anestesiologia e Rianimazione, terapie antalgiche, Tossicologia d’Urgenza, Medicina Iperbarica e Terapia Intensiva, di darci delucidazioni in merito.
Dottoressa, nel suo accorsato studio medico napoletano in via Manzoni 95 “Tempio della bellezza”, lei adopera questo straordinario apparecchio ed è l’unica ad averlo nel capoluogo, vero?
“Sì, non ho mai smesso di studiare le tecniche anti-aging e nel mio studio di medicina estetica ho solo apparecchi di ultimissima generazione: sono molto attenta alle novità del settore ma prima di acquisire nuovi macchinari mi accerto che abbiano davvero i requisiti che i produttori dichiarano. Le mie indagini sono accurate perché ho molto a cuore il benessere delle mie pazienti e quando asserisco che producono certi effetti è perché li ho già testati in modo approfondito. Quindi potete credermi se sottolineo la valenza groundbreaking di FACE CLINIC PRO nell’estetica del viso, per ottenere risultati impensabili prima e applicabili a donne di tutte le età, con qualsiasi tipo di problema epidermico.”
Ci può illustrare come funziona questo percorso di ringiovanimento?
“Siamo di fronte alla piattaforma tecnologica più evoluta del mercato – l’unica con diagnostica integrata estetica avanzata – e nessun altro centro a Napoli può offrire questo rivoluzionario trattamento viso che io detengo in esclusiva: ci serviamo dei suoi 6 programmi integrati per esplorare le condizioni della pelle del viso e valutarne in modo scientifico e non approssimativo lo stato di salute. FACE CLINIC PRO racchiude 6 tecnologie pathbreaking, conseguenza di ricerche, procedure sperimentali e studi analitici portati avanti dai laboratori più all’avanguardia a livello mondiale: è l’unico che racchiude 6 fra le migliori tecnologie esistenti, in grado di surclassare tutte le metodologie adottate sino a questo momento, utilizzando prodotti di estetica avanzata, per trasformare integralmente la pelle del volto .”
Quindi ci sono 6 fasi da attivare?
“ Sì, la prima comprende una mappatura della pelle e delle infiammazioni del sebo, con valutazione delle telangectasie, una diagnosi scientifica che consente di constatare la profondità delle rughe; si prosegue con il Sensore di Idratazione per misurare il contenuto idrico dello strato corneo della cute e determinare lo stato di secchezza cutanea a cui ovviare e con il Sensore per la misurazione delle rughe che dà un quadro esatto dell’invecchiamento cutaneo, per stabilire la giusta percentuale di ridensificazione a cui provvedere. Terminata questa prima fase, si continua con la biorigenerazione ottenibile con il microprocessore e aspirazione Vacuum per eseguire una pulizia profonda e indolore della pelle, aspirando le cellule morte e adoperando parallelamente un mix di attivi concentrati: il viso è così pronto per Diamond Peelskin Therapy l’esfoliazione meccanica controllata, una microdermoabrasione non invasiva, effettuata con 7 testine diamantate per trattare ogni tipo di inestetismo e ridare elasticità alla pelle, preparata a ricevere tutti gli attivi successivi.
A questo punto subentra la fase di Skin Therapy, ovvero Vasodilatazione e Vasocostrizione, per stimolare la circolazione sanguigna e linfatica e ossigenare i tessuti; dopo subentra il Magic Shot – con l’efficacissimo impatto di microcorrenti biomodulate che favoriscono la penetrazione in profondità di tutti i principi cosmetici attivi esclusivi – che agisce in tandem con la cromoterapia a 5 colori che ne aumenta l’efficacia.”
Quali sono i 5 colori e a che cosa servono?
“Sono il Rosso che riossigena i tessuti, adatto alla pelle edemica e irruvidita dalle tossine, il Verde che restituisce tonicità alla pelle disidratata e rilassata, il Blu che esplica un’azione antibatterica e astringente per pelli infiammate e con couperose, il Giallo idoneo a trattare pelle grassa, acneica, con stasi linfatiche, il Viola indicato per pelli caratterizzate da efelidi e macchie cutanee da ossidazione”.
Qual è l’ultima fase?
“E’ la chiusura in bellezza dell’Airbrush, un pionieristico aerografo che inserisce in profondità del derma i principi attivi naturali per riportare il viso a rivivere con la biorigenerazione e a ritrovare la freschezza della gioventù”.

Laura Caico

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