PRANZO DI NATALE SUL LUNGOMARE DA ANTONIO & ANTONIO


Un Natale accarezzato dal sole. E quale posto migliore per goderselo se non sul lungomare più bello d’Italia? A Napoli lo “struscio” natalizio sulla lunghissima passeggiata a mare con vista “d’affaccio” sullo skyline del Vesuvio e della penisola Sorrentina si concede una sosta di alto livello di fronte a Castel dell’Ovo, al Borgo Marinaro, con veduta panoramica a 360 °del Golfo di Napoli e di Capri, per pranzare nei 4 rinomati ristoranti della famiglia Della Notte, ovvero “Antonio &Antonio”, “Gusto &Gusto”, “In Mezzo” e “Acquolina” che fanno parte della catena di ristorazione Antonio &Antonio Group.
Un pranzo da re sotto i gialli ombrelloni che catturano il cromatismo del sole e svettano gioiosi, invitando al sorriso, al buonumore, al piacere della convivialità, al gusto di una vera cucina mediterranea di elevato profilo: quando i dehors degli altri ristoranti sono ancora vuoti, al fatidico scoccare di mezzogiorno, i tavoli dell’accorsato Antonio &Antonio Group cominciano a riempirsi, presagio della folla che si assieperà all’ingresso verso le quattordici, orario tipico di un pranzo napoletano festivo che si rispetti.
La mattina del 25 dicembre in terra di Partenope, infatti, segue una precisa liturgia che richiede tempo, iniziando dell’apertura dei regali deposti sotto l’albero da Babbo Natale, la colazione con cioccolata calda e panna montata, la Santa Messa, la passeggiata ‘nfacce ‘o mare e, infine, il pranzo sul lungomare: così chi arriva prima gode di maggior relax e può piacevolmente indugiare a tavola coccolato dal tepore delle stufe ma anche dalla splendida giornata, baciata da un sole che si è fatto strada fra le nuvole, riscaldando anche il cuore della terra di Partenope. Ad accogliere i clienti, ecco l’immancabile presidente della Fiep Federazione Italiana Esercizi Pubblici Antonino Della Notte con moglie Cristina, il figlio Antonio jr, i cugini Silvano e Antonio, i nipoti Antonio e Andrea (figli della sorella Giuliana), il sempre presente Sandro, i solerti Commis di sala Enzo Aterrano, Vincenzo Scarici, Giampaolo de Vita e poi Giuseppe, Lisa, Agostino, Salvatore e tanti altri infaticabili camerieri, pronti ad esaudire ogni desiderio della clientela.
Folla delle grandi occasioni, dunque, anche in questo Natale 2024 che raduna coppie, famiglie con bambini, turisti, clienti abituali e comitive per il tradizionale pranzo sul lungomare da Antonio &Antonio Group per godere del fantastico riverbero della luce solare sul mare di cristallo – un tripudio di abbaglianti tonalità oro e azzurro – e per assaporare le specialità della casa e i piatti della tradizione culinaria napoletana, con il sottofondo delle melodie napoletane eseguite da un duo di valenti “posteggiatori” con chitarra e mandolino. Il menu festivo prevede antipasti di terra sfiziosi, tutti con prodotti doc come il tagliere di salumi e formaggi che comprende pecorino di Amatrice al vino rosso e al rum e tabacco, il Provolone del Monaco, blue di bufala, il guanciale di Norcia, salame di cervo, e mortadella o i duetti di montanare (al ragù e mozzarella o con la crema di zucchine e Provolone del Monaco), la parmigiana di melanzane: l’antipasto di mare propone, invece, le tartare di salmone e di Ricciola, il carpaccio di spigola, il polpo ad insalata, il baccalà fritto e il Gran Sautè di frutti di mare – un piatto spettacolare che da solo vale un pranzo intero – con abbondanza di vongole, cozze, telline, fasolari, lupini, cannolicchi e crostini, per deliziare anche i gourmet più esigenti.
Molto richieste anche le pizze a doppia cottura, la Corbarino con pomodorini di Corbara e bocconcini di mozzarella di bufala e la Tartufo con Provolone del Monaco e scaglie di tartufo nero: gettonatissimi anche gli spaghettoni di pasta fresca alla Nerano con zucchine e Provolone del Monaco, i mezzi paccheri di pasta fresca con Ricciola, capperi, pomodorini gialli e rossi, gli spaghetti a vongole e lupini rosè, i mezzi paccheri di pasta fresca con astice, il risotto alla pescatora e la golosità per eccellenza delle feste ovvero sua maesta’ la lasagna, composta da strati di sfoglie di pasta riccia ripieni con un classico ragù alla napoletana, ricotta vaccina, uova sode, polpettine fritte, caciocavallo o provola affumicata, salame napoletano e formaggi grattugiati (ovvero la variante puteolana che va per la maggiore, rispetto a quella tradizionale descritta da Jeanne Carola Francesconi nella sua opera “La cucina napoletana” che non include salumi e uova sode).
Non può mancare il settore ittico con il freschissimo Pescato del giorno – scelto personalmente e quotidianamente da Antonino Della Notte – con profusione di spigole, orate, rombi, pezzogne, dentice, scampi, gamberi rossi, mazzancolle, astici e aragoste oltre a pesce spada e calamari da cucinare alla griglia; anche i secondi di carne soddisfano i palati con il capretto al forno con piselli, il doppio hamburger di scottona, l’arrosto con patate al forno, l’Entrecôte di scottona prussiana. Dulcis in fundo, il menu sciorina una cascata di dolci tra cui il babà napoletano, lo zeppolone con crema chantilly e fragoline, il nutellotto, il pan di stelle, il tiramisù, i cannoli e i golosissimi semifreddi al tiramisù e al croccantino con amarena: un caffè nero ristretto napoletano doc e un liquore digestivo alla liquirizia – sempre amabilmente offerti da Antonino della Notte – concludono degnamente un pranzo di Natale più memorabile che mai, preparato a regola d’arte da Antonio &Antonio Group, servito con cura e degustato con grande piacere sotto il caldo abbraccio del sole.

 

LAURA CAICO

 

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