Il Comune di Monserrato (Ca) è stato invitato ad aderire alla XXI edizione di Puliamo il Mondo che si terrà in Italia nei giorni 27, 28 e 29 settembre 2013.
Su decisione della Giunta Comunale (delibera del 27/08/2013) quindi si prenderà parte alla più grande iniziativa di volontariato ambientale, organizzata in Italia da Legambiente con la collaborazione di ANCI e con i patrocini di Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e di UPI.
Tale scelta è stata fatta, tenuto conto che:
• la partecipazione dei Comuni si è consolidata raggiungendo notevoli risultati, come quelli conseguiti nella scorsa edizione, con la partecipazione di oltre 1.600 Amministrazioni Locali e più di 600.000 volontari. Un notevole risultato che conferma il ruolo importante dei Comuni sul versante della sensibilizzazione nelle politiche ambientali;
• anche l’Amministrazione Comunale di Monserrato è particolarmente sensibile alle iniziative volte al recupero del patrimonio ambientale ed al coinvolgimento dei suoi cittadini fin dalla giovanissima età;
• l’amministrazione ha istituito recentemente lo Sportello Ceas come riferimento territoriale per l’educazione alla sostenibilità ambientale oltreché per il risparmio energetico, con lo scopo di promuovere una politica ambientale organica e incisiva atta ad incoraggiare sempre di più grandi e piccini ad uno stile di vita in armonia con l’ambiente;
Per aderire in modo coerente, verranno sviluppate politiche di sensibilizzazione concreta nei confronti delle scuole di ogni ordine e grado presenti nel territorio e della Biblioteca-Monserratoteca, per un accrescimento sia culturale e pratico delle nuove generazioni e, per l’occasione, di almeno 45 volontari bambini e 5 volontari adulti che saranno direttamente coinvolti nella manifestazione.
Inoltre, in aderenza al progetto, l’Amministrazione Comunale vuole favorire pratiche attive nelle scuole e nel territorio per la realizzazione degli orti sinergici e degli orti urbani, al fine di accrescere l’educazione ambientale, la promozione culturale e l’interscambio solidale tra le generazioni promuovendo l’aggregazione e la socializzazione.
Verrà definito nelle prossime settimane il calendario contenente i dettagli delle iniziative che verranno poste in essere in tali giornate, come suindicato, coinvolgendo vari enti, scuole e volontari.
Sono cominciate oggi nelle scuole le iniziative di “Puliamo il Mondo”, la campagna di Legambiente per ripulire dai rifiuti abbandonati strade e giardini della penisola. Ma è solo l’inizio, perché gli appuntamenti previsti per domani, 29settembr, e domenica 30 settembre sono numerosissimi. Alla versione italiana di Clean Up the World – la più importante campagna internazionale di volontariato ambientale nata a Sidney, in Australia, nel 1989 e portata in Italia nel 1993 da Legambiente – hanno infatti dato la loro adesione 1700 comuni e si aspettano centinaia di migliaia di volontari pronti a combattere il degrado con guanti e ramazze e a restituire vivibilità, dignità e bellezza a tanti spazi comuni.
Questa ventesima edizione di Puliamo il Mondo è dedicata al problema dei rifiuti e al degrado dei beni culturali e si svolgerà proprio in concomitanza delle Giornate Europee del Patrimonio, in programma in Italia il 29 e il 30 settembre con lo slogan “L’Italia tesoro d’Europa”. In Italia si concentra la maggiore densità al mondo di beni culturali e le emergenze monumentali cui far fronte sono purtroppo davvero tante. Non è un caso, dunque, se domenica 30 i volontari di Legambiente e tutti coloro che si uniranno a loro lanceranno da Venezia, Roma e Paestum un doppio messaggio: la gestione sostenibile dei rifiuti e una maggiore tutela del patrimonio culturale devono viaggiare di pari passo, vanno potenziate, e rappresentano una fetta importante della ricetta per uscire dalla crisi.
«Da 20 anni Puliamo il Mondo avvicina al volontariato ambientale tanti cittadini – dichiara Andrea Poggio, responsabile Legambiente di Puliamo il Mondo –. A chi ancora sta alla finestra, rivolgo l’ultimo appello: bussate alla porta dei vicini di casa, rivolgetevi ai conoscenti, ai colleghi, ai compagni di scuola a preparate guanti, scope, sacchi e rastrelli. C’è sicuramente fuori da casa, in piazza o nel comune un angolo abbandonato, degradato, sporco da restituire alla fruizione di tutti. E nella nostra bella Italia c’è spesso anche un angolo di storia da far rivivere. Non perdiamo l’occasione, non aspettiamo che lo faccia qualcun altro! Aderite a www.puliamoilmondo.it e mettiamoci a fare quello che nessun altro meglio di noi saprà mai realizzare!».
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