Party per la Vita, annuale Gala di beneficenza dell’Associazione Volontari Ematologia Pascale Onlus


Per la V edizione del Party per la Vita attesi più di mille partecipanti. Sono i numeri a parlare del successo dell’iniziativa… Nei quattro anni precedenti sono stati raccolti oltre 286.000€ di cui 275.000€ sono già stati spesi a vantaggio del Reparto di Ematologia dell’Istituto Pascale, diretto dal Prof. Pinto, per un risultato di 648 interventi di assistenza domiciliare gratuita; inoltre i fondi sono stati utilizzati anche per il miglioramento della qualità della vita del reparto mediante l’istallazione di TV e SKY in tutte le camere, attrezzature tecniche (pc, fax ecc.) e potenziamento dell’assistenza psicologica. Bisogna infatti ricordare che la cura della malattie del sangue richiede, purtroppo, ricoveri molto lunghi in ospedale, e migliorare la qualità della vita è assolutamente necessario, per superare questa fase della vita.

Il programma del Gala di beneficenza è sempre accattivante e divertente, grazie ai numerosi sponsor che permettono la realizzazione della serata, sulle musiche del Dj Enrico Schettino, presentati dalla splendida Serena Amabile, sfileranno le creazioni di Marinella e Francesca Ferrante, arricchiti dai bellissimi gioielli di Alessandra Libonati. La cena è realizzata grazie al Catering La Caffettiera, cui si aggiungerà anche un angolo sushi di Giappo con la degustazione dei pregiati vini Fattoria La Rivolta.

Al termine della cena la cabarettista Rosalia Porcaro divertirà gli ospiti, che si scateneranno poi nel ballo sulle note degli Imprenditori per Caso.

La serata si avvale di un nutrito Comitato Organizzatore, di EP Congressi e dello splendido Staff dell’AVEP, presieduto dal Dr. Orefice che avendo sperimentato personalmente il dramma di una malattia del sangue, conosce perfettamente quali sono i reali bisogni dei pazienti affetti da queste malattie e desidera alleviarne le sofferenze.

Cinquanta euro dunque spesi bene per una serata che è ormai diventata un successo, all’insegna del divertimento ma anche della solidarietà, perché c’è ancora tantissimo da fare!

 

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