Una Guerriero Luvo Arzano tutto cuore si ferma ad un passo dalla grande impresa in casa della Cedat Brindisi. Le ragazze di Nello Caliendo confermano la grande grinta mostrata nella gara contro il Cutrofiano riuscendo a dare filo da torcere ad una delle squadre favorite per il salto di categoria.
“Ce la siamo giocata alla pari in casa della seconda classificata –racconta il tecnico Nello Caliendo- la squadra ha risposto bene alle sollecitazioni ed è riuscita a raccogliere un punto. In gare come queste basta un dettaglio per fare pendere la bilancia da un lato oppure dall’altro. Quando non siamo stati in grado di chiudere le padrone di casa del Brindisi sono riuscite nell’impresa di chiuderci ogni spazio”.
Che fosse una serata tutta grinta e cuore lo si capisce fin dal primo set. La squadra di Caliendo pigia forte sull’accelerato e non si fa intimidire dai continui ritorni delle padrone di casa. Ne viene fuori un set fortemente equilibrato. Le due squadre arrivano equilibrate alla fase calda, tocca alle ospiti tirare fuori i colpi giusti e chiudere il parziale sul punteggio di 27 a 29.
La seconda partita è tutta in favore della padrone di casa. Preso il largo in prossimità del primo time-out tecnico, Brindisi non si fa più intimorire e riesce a condurre in porto il parziale in relativa tranquillità.
Il terzo set è un po’ la fotocopia del precedente. Il Brindisi dà l’impressione di aver preso bene le misure sulle ospiti e conduce le danze fino al momento decisivo. Il 25-17 è eloquente sul momento che si è vissuto sul parquet.
Nella quarta partita si rivede la grande grinta della Guerriero Luvo Arzano. Campolo e compagne rivivono il film di questa stagione e sembra un copione già scritto trascinare, contro ogni pronostico, la gara al quinto e decisivo set. Finisce 21-25.
Per la settima volta si finisce al tie-break. Rispettata anche la tradizione che alterna prestazioni vincenti a delusioni. Questa volta va male al team del presidente Raffaele Piscopo. La squadra lotta fino oltre il limite di punti ma la dea bendata bacia le pugliesi che mettono a terra la palla del 16-14.
“Un vero peccato –conclude il coach Nello Caliendo- avevamo veramente bene ed eravamo avanti per 13-14. Ci hanno annullato la prima palla match e dopo aver pareggiato hanno sfruttato una nostra ricezione difettosa per chiudere i conti. Complimenti a tutte le ragazze che hanno giocato con grinta e cuore”.
CEDAT BRINDISI 3
GUERRIERO LUVO ARZANO 2
(27-29; 25-13; 25-17; 21-25; 16-14)
BRINDISI: Lugli 14, Boriassi 20, Carbone 4, Diomede 15, Della Rocca, Agostinetto 24, Peluso 1, Cristofaro 5. Non entrata: Maffei. All. Guadalupi
GUERRIERO LUVO ARZANO: Campolo 23, Rinaldi (L), Cozzolino 1, Vinaccia 12, Russo 8, Lauro 22, Maresca 4, Del Vaglio 1, Non entrate: Di Vaio, Ammendola, Amitrano, Pinto (L). All. Caliendo
NOTE: Durata set: 33’; 24’; 30’; 30’; 19’. Battute sbagliate Brindisi: 6; Arzano: 12. Battute punto Brindisi: 5; Arzano: 5.
Nessun Commento